CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] nell'Ordine al rito dei canonici premostratensi, e di Domenico Soto, il quale invece ne vedeva le scaturigini nel rito dei certosini. Per il C., più semplicemente, essa sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove ...
Leggi Tutto
CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] perciò sul capitolo metropolitano, sul clero diocesano e su quello regolare, al che si opposero soprattutto i ricchi conventi (certosini di S. Alartino e olivetani) e i titolari dei benefici di giuspatronato e di quelli tenuti da alte personalità ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] conto di Ippolito (II): doveva decidere sull'associazione d'un convento femminile di Lentaso a un monastero di certosini e consigliare l'arcivescovo sull'aggressiva politica giurisdizionale e beneficiaria del duca Francesco II Sforza.
Il duca, che ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] di Civita Castellana, attribuitagli il 25 luglio 1577 e rinnovatagli il 3 apr. 1581; fu protettore dei premostratensi, dei certosini e dei domenicani, del collegio e ospedale della Nazione inglese in Roma e dell'università di Bologna; fu, infine ...
Leggi Tutto
COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] sei anni dopo per essere sepolto nella cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano.
Il C. fu anche protettore dei certosini e aveva fatto parte delle Congregazioni dei Riti, del Concilio e dei Vescovi e Regolari. Aveva apportato migliorie e fatto ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] morte di questo, avvenuta il 25 apr. 1600; in seguito lo proclamò beato.
Nel frattempo la D. aveva acquistato dai frati certosini, il 4 maggio 1593, per 10.000 scudi i terreni facenti parte una volta delle terme di Diocleziano, allora chiamati orti ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Protestantismoin Germania, in La Pragmalogia cattolica, VIII (1840), pp. 207-229; IX (1841), pp. 5-24, 45-71; Delle certose e dei certosini. La certosa di Pisa - Quella di Lucca, ibid., X (1841), pp. 189-225, 315-353; XI (1842), pp. 5-26; Storia di ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] . preferì andare in esilio a Marsiglia, ove entrò prima in un convento dei carmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini che raccolsero con rispetto senza mai criticare la sua accanita opposizione all' Unigenitus. Ivi il B. morì nel gennaio ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di loro un 'intensa opera di propaganda. Successivamente aderirono a lui i potenti ordini religiosi dei cisterciensi e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais, Arnolfo di Lisieux, Giovanni ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] fece poi acquistare alcuni codici per la biblioteca dell'Ordine. Durante gli anni 1468-1478 era anche protettore dei certosini. Durante il pontificato di Pio II era stato membro della commissione insediata da questo papa per mediare il conflitto ...
Leggi Tutto
certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...