LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] sardo del secolo XVI…, in Bull. bibliografico sardo, III (1903), pp. 1-8; M.A. Garrone, Un poeta sardo in due opere di Cervantes, in Fanfulla della domenica, XXXIII (1911), 9, pp. 3 s.; P. Cabañas, Garcilaso de la Vega y A. de Lofrasso (un soneto ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] , Fermo 1911 (rec. in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII[1913], pp. 258 s.); E. Mele, Mas sobre la fortuna de Cervantes en Italia en el siglo XVII, in Revista de filologia española, VI (1919), pp. 367-374; A. Pozzi, Ternani del passato, Terni 1942 ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] idee nell'età dell'Illuminismo creasse forme artistiche adatte ad esprimerle" (Pollin, Toward..., p. 94).
L'Apologia de Miguel de Cervantes sobre los yerros que se le han notado en el Quixote, Madrid 1806, dedicata al ministro M. Godoy, conclude la ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] 1914) e alla letteratura iberica (Per Marcelino Menéndez y Pelayo, in Fanfulla della domenica, 5 genn. 1913; La contraddizione del Cervantes, ibid., 17 maggio 1914; la curatela di Lope de Vega, Arte nueva de hacer comedias en este tiempo, Roma 1915 ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] contenta di lasciar correr la penna". E spiega anche la scelta di quei periodi di crisi - il '600 (Cervantes, Corneille), il romanticismo italiano e francese - dove l'istituzione linguistico-letteraria ha subito stravolgimenti. L'intenzione di queste ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] inedita di G. Aleandro, arciv. di Brindisi, in Studi storici, XV (1974), pp. 79-82. O. Giordano, Q. M. C. e il cardin. Cervantes de Gaète, in Q. M. C. umanista salentino del '500, a cura di D. Palazzo, Galatina 1978, pp. 65-82;, F. Tateo, Q. M ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] pagina autobiografica, intense sono per il G. le letture di classici della poesia e del romanzo (da Dante ad Ariosto, da Cervantes a Salgari, a Verne), che vanno a formare una cultura da un lato tradizionale, ma pure curiosa e sensibile a ogni novità ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] La lingua spagnola in Italia, Roma 1895, pp. 39 s., e Appendice di A. Farinelli, pp. 80 s.; A. Giannini, in M. Cervantes, Novelle, Bari 1912, pp. 13 s.; A. Farinelli, Italia e Spagna, Torino 1929, II, pp. 153 s.; G. Calabritto, Iromanzi picareschi di ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] A. Albertazzi, Il Romanzo (Storia dei generi letterari italiani), Milano 1904, pp. 101 S.; E. Mele, Más sobre la fortuna de Cervantes en Italia en el siglo XVIII,in Revista de Filologia Espaflola, VI (1919), pp. 336 s.; G. Calabrito, I romanzi ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] e Goethe (Firenze 1900); La malinconia del Petrarca (Roma 1902); Vittorio Alfieri nell'arte e nella vita (ibid. 1903); Cervantes (in tedesco; München 1905), ecc.
Il F. inaugurava così quella propensione verso gli studi comparatistici e in particolare ...
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iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, comprendente soltanto due generi, uno del...
donchisciotte
donchisciòtte (o 'Don Chisciòtte') s. m. – Propr., nome del protagonista dell’omonimo romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), assunto per antonomasia a indicare persona di sentimenti generosi, facile agli...