BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] 'antagonismo nervoso tra i lobi cerebrali e le loro produzioni che servono ai movimenti di flessione e di adduzione, e il cervelletto e le sue produzioni che servono ai movimenti di estensione e di abduzione; in De Medulla spinali, nervisque ex ea ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] . ital. de biologie, XV (1891), pp. 396-403, in collab. con F. Lussana; Contribuzione allo studio dell'attività funzionale del cervelletto, in Riv. sperim. di freniatria e med. legale delle alienaz. mentali, XVII (1891), pp. 231-262, in collab. con A ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] . Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, II [1883-84], pp. 557-575; Fisiologia e patologia del cervelletto, Verona 1885).
Il L. recò inoltre un importante contributo alla conoscenza dell'origine delle sensazioni gustative con la dimostrazione ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] paleocerebellum e del neocerebellum".
G. Rossi aveva dimostrato, nel 1921, che dopo aver prodotto una lesione unilaterale del cervelletto (crus I del lobo ansiforme) del cane, l'animale, posto sul dorso, presenta una netta asimmetria posturale delle ...
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STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] scerebellati, avanzò per la prima volta l’ipotesi di una relazione tra la funzione del labirinto e quella del cervelletto, alla quale dedicherà negli anni successivi importanti ricerche che gli valsero nel 1903 il premio Reale dell’Accademia dei ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] diversa da quella ipotizzata dal Gerlach, e che si estende per tutta la sostanza grigia della corteccia cerebrale, del cervelletto e del midollo spinale, apparì ai suoi occhi come l'organo principale del sistema nervoso, quello da cui partono ...
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MORUZZI, Giuseppe
Giovanni Berlucchi
– Nacque a Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, il 30 luglio 1910, primogenito di Giovanni, medico, e di Bianca Carbonieri.
Entrambi i genitori appartenevano [...] ’anni il suo primo lavoro, un’analisi della rete nervosa diffusa di Golgi nello strato dei granuli del cervelletto. Camis, ricercatore di vaglia che aveva lavorato in Inghilterra con il grande neurofisiologo Charles Scott Sherrington, ne determinò ...
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TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] dell’Istituto lombardo di Milano. Tenchini ottenne poi nuovamente il premio nel 1881, per un lavoro dedicato all’anatomia del cervelletto, contenente anche osservazioni microscopiche e relative all’anatomia comparata (Contributo alla anatomia del ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] conclusione che nell'uomo non vi è alcuna relazione tra l'esistenza della fossetta e il grado di sviluppo del cervelletto e che con tutta probabilità la variante in questione è correlata a qualche anomala disposizione dei corrispondenti seni della ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] della sua originale personalità scientifica.
Si segnalano in primo luogo gli studi su taluni importanti aspetti della fisiologia del cervelletto, effettuati nei primi anni di carriera a partire dal 1956 e intesi a dimostrare l'esistenza di risposte ...
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cervelletto
cervellétto s. m. [dim. di cervello]. – 1. In anatomia, la porzione della massa encefalica che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica, unita alla restante massa dell’encefalo da tre coppie di peduncoli: è costituita...
cerebellare
agg. [der. del lat. cerebellum: v. cerebello]. – In anatomia e medicina, del cervelletto, che ha relazione col cervelletto: i due emisferi c.; la corteccia c.; peduncoli c., cordoni di sostanza nervosa che, in numero di tre per...