Tremore
Alberto Muratorio
Il termine tremore (dal latino tremor, derivato di tremere, "tremare") indica un movimento involontario, il quale appare caratterizzato da oscillazioni ritmiche di un segmento [...] cerebrale ai gangli della base; il tremore essenziale è determinato dalle oscillazioni del circuito che connette il cervelletto al nucleo rosso e all'oliva inferiore (entrambe strutture del tronco encefalico); il tremore fisiologico, infine, dalle ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] può contrarre rapporti mediante le sinapsi con un gran numero di altri neuroni. Una cellula del Purkinje del cervelletto può avere migliaia di sinapsi nei suoi dendriti.
Le caratteristiche funzionali delle sinapsi si possono riassumere come segue ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] la presenza di Aβ in quasi tutte le strutture grigie. Anzi, alcuni neuroni, come le cellule di Purkinje del cervelletto e i grandi neuroni del tronco cerebrale, sono sempre resistenti. Ciò fa ritenere che il rischio di degenerare sia modulato ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] , sono state evidenziate, con la PET, alterazioni del flusso ematico cerebrale nelle regioni frontali, nel talamo e nel cervelletto. Una riduzione del flusso ematico a livello prefrontale è stata evidenziata nella s. durante l'esecuzione di test ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] , malformazioni vascolari (emangiomi, linfangiomi); fattori ereditarî sono evidenti nella malattia di A. Lindau (angiomi del cervelletto associati ad angiomatosi della retina). Veri tumori sono invece gli endoteliomi e i periteliomi (originatisi ...
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Olfatto
Luigi A. Cioffi
L'olfatto (latino olfactum, da olefacere, composto di olere, "avere odore", e facere, "fare") è la funzione sensoriale specifica per la percezione di stimoli chimici, cioè stimoli [...] meccanico, il quale favorisce la deflessione della corrente di aria verso l'alto, appare sotto il controllo riflesso del cervelletto. Il fiuto è una risposta semiriflessa che si verifica, di solito, quando viene avvertito un odore nuovo. I suoi ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] che il nucleo del nervo vestibolare ha con altri centri dell’asse encefalico (centri mesencefalici, protuberanziali, bulbari), del cervelletto e del midollo spinale, permettono all’apparato labirintico di partecipare alla regolazione del tono e dell ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] fasi della vita extrauterina possono indurre alterazioni strutturali e funzionali a carico del cervello e del cervelletto, tali da ripercuotersi sfavorevolmente sulla capacità di apprendimento dei giovani animali e talora anche sulla coordinazione ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] nei soggetti con autismo di una disfunzione di alcuni sistemi di rete, quali il circuito limbico, il cervelletto, i lobi frontali (Bauman-Kemper 1985; Courchesne-Townsend-Saitoh 1994); parallelamente è stata dimostrata una componente genetica ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] di aree cerebrali in gran parte identiche, quali le aree premotorie, la corteccia parietale, i gangli della base, il cervelletto e forse anche la corteccia motoria primaria (Crammond 1997), tanto da far pensare che l'immaginazione motoria sia ...
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cervelletto
cervellétto s. m. [dim. di cervello]. – 1. In anatomia, la porzione della massa encefalica che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica, unita alla restante massa dell’encefalo da tre coppie di peduncoli: è costituita...
cerebellare
agg. [der. del lat. cerebellum: v. cerebello]. – In anatomia e medicina, del cervelletto, che ha relazione col cervelletto: i due emisferi c.; la corteccia c.; peduncoli c., cordoni di sostanza nervosa che, in numero di tre per...