GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] macchine elettriche non contrastava con la fede religiosa del G. e con la sua idea di un'anima localizzata nel cervello che regolava sapientemente i fluidi animali.
È ormai assodato, almeno tra gli studiosi, che la scoperta dell'elettricità animale e ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] e alla conservazione della loro esistenza. Il Volta non accettò tali argomentazioni e anzi "senz'altra biblioteca che il suo cervello [gli] scrisse undici quaderni di carta a sostegno della sua opinione" (ibid., p. 4).
Il fitto e talvolta ingenuo ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] . 1556).
Una ipotesi siffatta, verificata nelle "lettere di passatempo" di chi ebbe a confessare una volta (a Paolo Manuzio): "quel poco di cervello ch'io ho, mi par che stia tutto su la punta de la penna", dà ancora una volta ragione della distanza ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] convalidarono, e cioè che quell'organo ha con il resto del sistema nervoso rapporti prevalentemente diretti, non incrociati come li ha il cervello. Il B. ebbe un lungo carteggio con G. B. Morgagni dal 1720 al 1771. Nelle lettere 88 e 89 di questo (ed ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] in fatto di teologia: "non è gran fatto, ch'egli non sappia ciò che ragioni della D. Scrittura, poiché chi non hebbe cervello di giungere a qualche grado delle leggi Civili, come l'havrà il miserello di pervenire all'altezza delle Divine?" (p. 18 ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] ipotetico «organo dell'attenzione». Ciò comporta l’assegnazione sia all’attività sia all’organo di una finalità. Mente e cervello sono pertanto i due termini di un rapporto tra funzione e organo, non più «due entità contrapposte e dal misterioso ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] qualche tempo dell'incarico di archivista, vittima di accuse "frivole e non sufficienti" tendenti a presentarlo come "cervello torbido" e "religioso inquieto" turbatore della "pace del convento" (Roma, Bibl. Corsiniana, ms. Cors. 2035, lettera del ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] Nella prima lettera del 28 febbr. 1468 il B. espone chiaramente la causa della congiura: "era cavata (la congiura) dal cervello de alchuni poete, che sono secretarj de Cardinali, quali per essergli forse piaciute et gustate le hjstorie de Romani, che ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] forma di dogmatismo: la religione, proclamerà un giorno sulla sua scia il G., non è che "un ossido speciale del cervello umano" (Pellizzari, 1911, p. 12).
I primi contatti documentati tra i due risalgono alla primavera del 1832, quando il Giordani ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] » e si concludeva «Quella anch’io tengo nel c...». In un’altra scrittura si invitava ironicamente chi avesse ritrovato il cervello perduto dal legato a portarlo all’Opera dei mendicanti, dove verrà esposto «in un camerino per curiosità» (Archivio di ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...