NOVARESE, Teresa
*
(Tere Cerutti Novarese). – Nacque il 25 agosto 1920 a Casale Monferrato (Alessandria) dal cavalier Ernesto e da Valentina Sassone.
A 12 anni entrò nell’esclusivo collegio S. Giuseppe [...] di madre e figlio consentì all’azienda di assumere dimensioni rilevanti e di imporsi come gruppo multinazionale, con cuore e cervello a Casale Monferrato e Vercelli, siti produttivi in Italia, USA, Spagna, Asia, e un centro avanzato di ricerca ...
Leggi Tutto
ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] me impugnate contra Aristotile; il quale da se stesso si confessa ignudo dell’intelligenza di matematica e astronomia. Questo è cervello stupido e nulla intelligente di quello che scrivo, ma bene arrogante e temerario» (p. 626). Galilei replicò anche ...
Leggi Tutto
GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] de praedestinationeDei di Filippo Fabbri (1623) e una curiosa operetta di Francesco Pona, la Maschera iatropolitica, overo Cervello e cuore prencipi rivali aspiranti alla monarchia del microcosmo (1630).
La peste del 1628-30 bloccò la vita ...
Leggi Tutto
SBARAGLIA, Giovanni Girolamo
Marco Bresadola
– Nacque a Bologna il 28 ottobre 1641 da Girolamo, appartenente a un’antica famiglia bolognese, e da Bartolomea Giuliani.
Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] dal punto di vista pratico erano state le osservazioni condotte al microscopio sulla struttura fine di organi quali il cervello, il fegato e i polmoni, oppure sulla composizione delle piante, che pure tanto spazio avevano nelle opere degli anatomisti ...
Leggi Tutto
BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] licenza di convalescenza) le memorie sui centri mesodiencefalici della lucertola e l'ultimo lavoro neurologico (1943), sulla sulcatura del cervello nei primati.
In tutt'altro campo sono condotti tre lavori, comparsi tra il 1920 e il 1924, sulla prima ...
Leggi Tutto
GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] apparso sul Marzocco del 28 ott. 1906, definì "il monumento innalzato in onore del classicismo con la forza di un cervello sapiente che penetrava i più reconditi segreti e comprendeva tutte le bellezze di un'arte imperitura".
Il G. si cimentò nella ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] con un altro carafesco, il cardinale Michele Ghislieri, dal 1558 inquisitore generale a Roma. Di Campagna, temette il «cervello torbido et audace» (Estratto..., c. 138r), ma il contesto napoletano gli fu reso difficile soprattutto dalle ostilità tra ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] del granduca a Roma Pietro Guicciardini di aver sentito del D. che era uomo di straordinaria erudizione, ma si dubitava del suo cervello e della sua pazienza.
Prima di prendere servizio a Pisa il D. si recò in Inghilterra a riprendere la moglie e vi ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] In particolare, egli sosteneva che la trasmissione nervosa avvenisse grazie a un principio imponderabile o etereo e che il cervello, attraverso un'azione arcana dello spirito, fosse il punto di partenza di tutti i sentimenti e gli affetti. Attingendo ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , psichiatria ed elettroterapia, da lui fondata nel 1907.
Fra questi studi ebbero particolare importanza quelli sulle vie linfatiche del cervello e sulla fisiologia del talamo ottico. Il D. cercò, fra l'altro, di dimostrare come l'iniezione di siero ...
Leggi Tutto
cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...