FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] è un organo motorio, sensitivo e intellettivo che presiede al sonno e alla veglia, eccita la respirazione, ecc.; il cervello è la sede dell'intelligenza e del moto, e influenza la sensibilità; il cervelletto è l'organo essenzialmente preposto alla ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] l'originalità dell'argomento, il C. immaginava che uno scienziato (T. Carminati) fosse riuscito a trovare nel cervello la fibra che presiede al dolore; estraendola, cessa ogni sofferenza, soprattutto morale; l'entusiasmo per la scoperta, nonostante ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] del simpatico cervicale, in Riv. di fren. e di med. leg., XVIII [1892], pp. 340-347; Sull'innervazione dei vasi del cervello e del midollo, in Atti d. Acc. d. scienze med. e nat. [Ferrara], LVII [1902], pp. 105-111; Alterazione della sensibilità ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] la stampa del De structura glandularum conglobatarum, Londini 1689.
Il libro, pur se tratta anche di strutture anatomiche come il cervello, il pericardio e le pleure, che oggi non sono classificate come ghiandole e che non furono comprese nel loro ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] quanto non si ritenesse, un meccanismo opportunamente escogitato dalla natura per veicolare la voce "nuncia animi", da cervello a cervello. In questo "artificio", come e stato unanimemente riconosciuto dagli storici della medicina, l'E. scoprì cose ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] per poca prudenza o per poco animo, perché l'una e l'altra di queste due cose ti invasa e, portato da quella confusione di cervello, ti fa dire e fare quello che tu non debbi" (Il principe e Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] sul peso medio dell'encefalo negli italiani. I dati raccolti in trent'anni ed elaborati statisticamente (vennero pesati 1.091 cervelli di adulti di entrambi i sessi) furono pubblicati in collaborazione con L. Castaldi e G. Barbensi (Il peso dell ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] convincimento che la scuola di una guerra effettivamente combattuta mettesse chiunque in condizione di "far con 200 uomini perdere il cervello ad ogni ufficiale superiore dei nostro paese, che solo ha appreso la guerra sui libri, se è giovane, o ha ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] alla materia vivente, forza da lui denominata "eccitabilità" e ricondotta al fluido elettrico animale, avente sede nel cervello e nei nervi. A questo orientamento verso il galvanismo per una definizione scientifica dei processi vitali sembra, secondo ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] l'elezione dogale del settembre 1623 e del dicembre 1624 ("è stimato di valore - informa in quest'occasione il nunzio -, ma cervello gagliardo e perciò non molto grato") ed ancora ne avrà in quello del gennaio 1630 -, si ha l'impressione l'esperienza ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...