Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] dimostrata attiva sul differenziamento, il trofismo e il tropismo di determinati neuroni del sistema nervoso periferico e del cervello: prima di una nuova classe di sostanze fisiologicamente attive, i fattori di crescita. Presente anche in organi e ...
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Gruppo di enzimi, appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizzano reazioni di ossidazione specializzata nelle quali solo uno degli atomi della molecola biatomica di ossigeno viene incorporato [...] nella malattia genetica umana fenilchetonuria). Alcune m. contengono rame nella loro molecola, come la dopammina-β-m. presente nel cervello e nel midollo surrenale dei mammiferi, le m. di fenoli presenti in batteri, piante, insetti, fegato e pelle ...
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In biologia la c. è una forma di riproduzione non mediata da accoppiamento sessuale: si sottrae quindi al rimescolamento dei contributi genetici paterno e materno che ha luogo durante la formazione dei [...] che gli individui la c. può interessare le cellule: tessuti di un organismo differenziato, come il fegato o il cervello di un mammifero, oppure le cellule di una coltura batterica pura possono essere considerati dei cloni in quanto costituiti da ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] più efficienti e a una maggiore mobilità. La prima espansione dall'Africa è quella di u. con una dimensione del cervello superiore a quella dei loro predecessori e dotati di una serie di utensili in pietra relativamente più avanzati. L'evoluzione ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] sé), lo speciale fenomeno è da ritenersi come il dispiegarsi di un programma omeostatico, innato, predisposto nel cervello umano per attività automatiche di destressamento. Ne consegue, secondo Luthe, una tipicità della trance autogena. Essa sarebbe ...
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Fosforo
Anna Maria Paolucci
Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal [...] della quantità totale di fosforo è presente nello scheletro, il 10% si trova nel tessuto muscolare, l'1% è presente nel cervello, il rimanente nel sangue e in altri tessuti. Oltre a svolgere una funzione strutturale nelle ossa, il fosforo ha un ruolo ...
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Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] mentali dipendono dagli emisferi cerebrali. Guidato da un presupposto filosofico di dualismo interazionista sui rapporti mente-cervello, arrivò anche alla inesatta conclusione che gli emisferi cerebrali sono "ineccitabili e insensibili", cioè non ...
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WALLER, Augustus Volney
Michele MITOLO
Alexandru Macu
Istologo e fisiologo, nato presso Faversham (Kent) il 21 dicembre 1816, morto a Ginevra il 18 settembre 1870. Studiò a Kensington; nel 1852 fu [...] il centro trofico. La degenerazione walleriana può colpire tanto le fibre nervose che corrono lungo i centri nervosi (cervello, midollo) quanto quelle che corrono lungo i nervi periferici.
Queste norme, dettate dal W., secondo cui ha luogo ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] per la diversità tra il singolo neurone artificiale e quello naturale; d'altra parte la scarsa conoscenza del cervello, anche di sue funzioni fondamentali, non consente che grossolane simulazioni del suo comportamento.
In particolare non è chiarita ...
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stimolazione autocrina
Stefania Azzolini
Stimolazione di una cellula da parte di fattori prodotti dalla cellula stessa. Diversi tipi cellulari producono una serie di citochine, ossia fattori che consentono [...] recettore per i fattori di crescita epiteliali (EGF-R/erbB, Epidermal growth factor receptor) nei tumori dello stomaco, del cervello e della mammella e del recettore HER2/neu (Human EGF receptor2) nei carcinomi della mammella e dello stomaco. Inoltre ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...