PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] ispirò la figura di Nuto nella Luna e i falò.
In seguito alla prematura scomparsa del padre per un tumore al cervello (2 gennaio 1914), la madre, donna dura ed energica, dovette mandare avanti la famiglia da sola. Cesare frequentò la prima elementare ...
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ACAMPORA, Giovanni Lorenzo
Fausto Nicolini
Nacque nella seconda metà del sec. XVII. Oltre poche poesie, sparse in miscellanee del tempo, pubblicò nel 1701, a Napoli, un'antologia dal titolo Raccolta [...] prima Scienza nuova,per altro, gli sembrò "librettino" ripieno di fantasticherie inintelligibili, le quali, "per non torcersi il cervello, non dovrebbero nemmeno esser fiutate" (Nicolini, p. 25).
Bibl.: F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga ...
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BUCCIOLINI (del Boccollino, di Bocciolito, Boccolini, Bocciolini, Bocciolito), Pier Angelo
Marzio Pieri
Nato verso la fine del sec. XIV, visse nella Foligno della piccola corte dei Trinci; e quanto [...] , descritta particolareggiatamente tappa per tappa, ci scorta nel vivo di un'Italia municipale indomita e aspra: "ciascun d'Assisi ha lu cervello voto..."; quei di Perugia "ucidonse l'un l'altro como cani"; quei di Cascia "hanno li cuor de la petra ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , vi parerà strano il non restar con Sua Signoria, e che prometterete cose grandi e penserete di legare e impastorare il vostro cervello, che a creder mio romperà tutte le catene, e tornerete a peggior termine che mai" (Venezia 1601, II, c. 102). La ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] -lessicale con la chiusa dei Marmi si pone il "Prirno niondo", quello "risibile" di Cortese e Dolce: "la ruota si ferma del nostro cervello, l'acqua del furor ci manca, e non c'è più roba da macinare, e così restiamo in secco senza far cosa alcuna di ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] maggiori saggi del mondo antico. Unanimi nel considerare la monarchia la miglior forma di governo, il Cuore e il Cervello si contendono poi il naturale diritto di accedere al trono. La diatriba cerebro-cardiocentrista assume qui risonanze politiche ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] , stando alla dedica "Agli amici", "non è poema, non è racconto istorico, non è favola, è un capriccio uscito di suo cervello senza un travaglio al mondo, e senza doglie di parto".
La prima pubblicazione in assoluto del D. riguarda un volumetto di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] . 1556).
Una ipotesi siffatta, verificata nelle "lettere di passatempo" di chi ebbe a confessare una volta (a Paolo Manuzio): "quel poco di cervello ch'io ho, mi par che stia tutto su la punta de la penna", dà ancora una volta ragione della distanza ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] convalidarono, e cioè che quell'organo ha con il resto del sistema nervoso rapporti prevalentemente diretti, non incrociati come li ha il cervello. Il B. ebbe un lungo carteggio con G. B. Morgagni dal 1720 al 1771. Nelle lettere 88 e 89 di questo (ed ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] forma di dogmatismo: la religione, proclamerà un giorno sulla sua scia il G., non è che "un ossido speciale del cervello umano" (Pellizzari, 1911, p. 12).
I primi contatti documentati tra i due risalgono alla primavera del 1832, quando il Giordani ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...