Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] , il rinoceronte, l'ippopotamo, ci mostrano, fissa e viva, l'immagine di questi sogni che hanno attraversato l'immenso cervello sconosciuto".
La categoria che traduce sul piano della poetica la scoperta secondo cui l'informe e il deforme sono gli ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] Necr., in Annuario della R. Università di Torino, 1939-40, pp. 407-417 (con l'elenco completo delle pubblicazioni scientifiche); in Cervello, XIX (1940), p. 96; in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, XVII (1940), pp. 19-33; in Journal belge ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] turbato e.) al cervelletto (organo centrale tonico e statico), ai nuclei oculomotori, e ad altre regioni del cervello. Con tali connessioni si spiegano i fenomeni provocati dalla stimolazione artificiale vestibolare (rotatoria, calorica, galvanica) e ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] recettore per chemochine, noto come CCR-3, possa facilitare l'ingresso dell' HIV-1 nelle cellule microgliali del cervello.
Altri aspetti importanti riguardano le cellule note come APC (Antigen Presenting Cell). Infatti, se l'infezione è acquisita ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] di risolvere il problema dolore tagliando via (letteralmente) le vie dolorifiche in qualche punto lungo il tragitto fino al cervello ha una sua logica ed è stata ampiamente applicata fino ai tempi recenti. Purtroppo si è dovuto constatare che dopo ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] gl'intimi meccanismi che la determinano. È dimostrato soltanto che alte dosi di alcool riducono il consumo di ossigeno del cervello e l'utilizzazione di glucosio. Nel complesso l'azione dell'alcool sul sistema nervoso centrale è simile a quella di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] . La funzione animale invece è responsabile delle sensazioni e delle altre funzioni volontarie, che sono organizzate dal cervello. Bichat inoltre distingueva la vita inorganica da quella organica e ciò evidenzia l'influenza esercitata dall'educazione ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] è molto sviluppato rispetto a quello facciale; la linea interpupillare è bassa; la fronte è alta e sporgente (nel neonato il cervello è relativamente voluminoso, pesando circa 350-400 g, cioè il 13-14% del peso corporeo, il che spiega la sproporzione ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] a 6 mesi e triplicarlo in un anno. Il lattante sintetizza 1 g di tessuti nuovi ogni ora e 2 g di cervello al giorno. Per un organismo impegnato a costruire sé stesso giorno per giorno in queste proporzioni, l'alimento migliore è rappresentato dal ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] dei muscoli scheletrici, preservando l'O₂ disponibile per il fabbisogno di organi vitali come il cuore e il cervello, che possono andare incontro a una significativa compromissione funzionale e a danni, anche irreversibili, in condizioni di carenza ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...