Shock
Roberto Alberto De Blasi
Roberto Favaro
Il sostantivo inglese shock, "urto, scossa violenta", alla lettera indica uno stimolo intenso di natura fisica o psichica. In medicina il termine è usato [...] sanguigni. La ridotta disponibilità di sangue induce una risposta ormonale tesa a preservare la perfusione di organi vitali, quali il cervello e il cuore, diminuendo la perfusione ematica in molti altri tessuti. Sebbene i segni clinici siano in parte ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] , alcol, stimolano la secrezione di dopamina nelle sinapsi del sistema mesolimbico (pleasure brain, quella zona del cervello destinata a ricevere ed elaborare tutti gli stimoli piacevoli). La dopamina soddisfa il craving stimolando recettori ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] fecero la terra, con le ossa i monti, con il sangue il mare, con i capelli gli alberi delle foreste, con il cervello le nubi e con il cranio il cielo sostenuto da quattro nani sistemati ai quattro punti cardinali: Austri a oriente, Westri a occidente ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] soggetti, oltre 25 milioni sono anche affetti sin dalla nascita da disordini mentali dovuti alla sofferenza del cervello provocata dalla carenza dell'ormone tiroideo, che in condizioni ambientali normali o controllate viene prodotto dall'organismo ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] di risolvere il problema dolore tagliando via (letteralmente) le vie dolorifiche in qualche punto lungo il tragitto fino al cervello ha una sua logica ed è stata ampiamente applicata fino ai tempi recenti. Purtroppo si è dovuto constatare che dopo ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] recettore per chemochine, noto come CCR-3, possa facilitare l'ingresso dell' HIV-1 nelle cellule microgliali del cervello.
Altri aspetti importanti riguardano le cellule note come APC (Antigen Presenting Cell). Infatti, se l'infezione è acquisita ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] . La funzione animale invece è responsabile delle sensazioni e delle altre funzioni volontarie, che sono organizzate dal cervello. Bichat inoltre distingueva la vita inorganica da quella organica e ciò evidenzia l'influenza esercitata dall'educazione ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] è molto sviluppato rispetto a quello facciale; la linea interpupillare è bassa; la fronte è alta e sporgente (nel neonato il cervello è relativamente voluminoso, pesando circa 350-400 g, cioè il 13-14% del peso corporeo, il che spiega la sproporzione ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] a 6 mesi e triplicarlo in un anno. Il lattante sintetizza 1 g di tessuti nuovi ogni ora e 2 g di cervello al giorno. Per un organismo impegnato a costruire sé stesso giorno per giorno in queste proporzioni, l'alimento migliore è rappresentato dal ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] come le patologie mitocondriali debbano in larga parte interessare organi e apparati con un elevato metabolismo ossidativo, come cervello, cuore e muscolo. Dal momento che la biogenesi del mitocondrio, e quindi la sua funzionalità, sono dipendenti ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...