GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] di diagnostica cadaverica, ibid. 1902) e soprattutto anatomopatologico: nel lavoro Sulla istologia patologica di un tubercolo solitario del cervello di unavacca, in Il Moderno Zooiatro, s. 3, I (1907), pp. 937-954, dimostrò che il tubercolo risulta ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] assediata dai Turchi (1565) e in responsabilità castrensi di vario genere nonostante il C. fosse "più tosto stimato d'un cervello gagliardo, e feroce, che di ragionevole, e considerato soldato". La menzione della difesa di Sant'Elmo e una coincidenza ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] Avicenna a proposito delle tre "facultates" ("imaginatrix, ratiocinatrix, memoratrix"), le quali non devono essere ricondotte ai "ventricoli del cervello" e quindi ad un luogo specifico di esso.
Nello stesso anno 1612 il C. pubblicava a Bologna il De ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] -52; Sulla neuromielite ottica, ibid., X (1937), pp. 529-573; Allergia e sistema nervoso; patologia allergica delsistema nervoso, in Cervello, XXV (1949), pp. 331-364, in collab. con D. Bolsi; Lo stato attuale dell'elettroencefalografia in Europa, in ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] che, da autentico innovatore, corredò di disegni riproducenti i reperti osservati (Sulle origini di varii fasci nervosi del cervello. Ricerche anatomiche, Parma 1861, in collab. con A. Lemoigne; Sui nervi del gusto. Osservazioni ed esperienze, s.l ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] ad un suo carissimo amico e ricordatogli che si dovesse astenere dagli studi delle umane lettere, che gonfiavano il cervello, e convertirsi tutto agli studi e discipline della cristiana filosofia".
Fonti eBibl.: Sulla famiglia: E. Gamurrini, Istoria ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] ; e sostiene l'altra teoria, essa pure meccanicistica, dei sogno come serie di idee suscitate da vibrazioni delle fibre del cervello, che si richiamano vicendevolmente per associazione. Anche qui l'intento principale del C. è di natura etico-politica ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] di A. Adier e C. G. Jung. Negli ultimi anni si occupò soprattutto del polso vascolare e dei movimenti del cervello in rapporto ai fenomeni di veglia, sonno, stress, emozioni e dolore (Ricerche psicofisiologiche sul sonno, nel volume giubilare In ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] . di L. Meneghello), racconto ai limiti della fantascienza sul rapporto tra la psiche di un uomo e un enorme cervello elettronico. A testimonianza della sua versatilità intellettuale vanno inoltre rammentati gli scritti d'arte (Introduzione a L'opera ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] sarebbero stati dati incarichi adeguati alla sua precedente carriera di soldato. Ma suo fratello Giovanni, che lo conosceva per un "cervello... gagliardo" e che vedeva nei suoi legami con lo Strozzi e la Francia un inciampo per la politica di accordi ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...