Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] a pensare a come tutto ciò potesse accadere. Nei Mammiferi all'estremità anteriore del sistema nervoso centrale si trova il cervello vero e proprio. Anche questo si può considerare suddiviso in un certo numero di regioni anatomiche e funzionali, una ...
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Neurobiologo italiano (n. Genova 1938). Allievo di R. Levi Montalcini, di cui dal 1965 è stato collaboratore nel Centro di neurobiologia istituito dal CNR presso l'Istituto superiore di sanità, svolgendo [...] nella crescita neuritica indotta dall'NGF. I suoi studi sono altresì orientati a chiarire diversi aspetti della biologia del cervello umano e in particolare la genesi della malattia di Alzheimer. Coordinatore e direttore di varie opere dell'Istituto ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] , sia quella mnemonica che quella, ad esempio, di utilizzare segnali in forma di linguaggio.In ogni caso, la capacità del cervello dei nostri progenitori era tale da consentire la memorizzazione di un gran numero di memi, tra i quali una crescente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] globuli eccitavano l'elasticità innata e il tono era proporzionale all'irritazione, mentre il fluido nerveo, quando trasportato dal cervello sino alla fibra muscolare, dirigeva il movimento ma non ne era la fonte. La vis motrix risiedeva nel muscolo ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] un'oscillazione più o meno regolare. I caratteri dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle oscillazioni del potenziale. Nell'uomo adulto sano, in stato di veglia ...
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imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] è stata dimostrata, da parte di U. Albrecht e collaboratori, l’espressione materna del gene nelle cellule del cervello. Dato che alcuni geni, distanti diverse migliaia di kilobasi dalle zone di DNA coinvolte nelle due sindromi, subiscono ancora ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] nuclei interconnessi e occupa una grande porzione del cervello degli Uccelli canori. Questi nuclei includono aree di , Elizabeth L. - Diamond, Marian C., L'esperienza modifica il cervello?, in: Psicologia animale: letture da Le scienze, a cura di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] questa malattia diffusa nell'etnia Fore della Nuova Guinea, dove si pratica un cannibalismo rituale che consiste nel mangiare il cervello dei morti. Gajdusek la mette in relazione con lo scrapie delle pecore e ipotizza che la causa sia un lentivirus ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Gutenberg-Universität di Mainz, in Germania, identificano un terzo tipo di globina (le prime due sono la mioglobina e l'emoglobina) nel cervello, sia nell'uomo sia nel topo. A questa proteina è dato il nome di 'neuroglobina' e nel topo consiste in un ...
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Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] è espressa nelle cellule di tessuti diversi. Prendiamo come esempio le cellule dello stomaco e i neuroni nel cervello: essi esprimono un insieme di proteine differenti che conferiscono a ciascuna cellula le sue proprietà funzionali. Le cellule ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...