SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] V A-B, Bakun B II, Tepe Siyalk II, III 5-6) sia negli elementi della decorazione (primo fra tutti, il motivo del cervo, che è tipico degli altipiani dell'Iran), sia in alcune particolarità tecniche (il disegno negativo, in cui il fondo è riempito di ...
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FREGIO DI CAVALIERI, Pittore del (Reiterfriesmaler; Rider Frieze Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio la cui produzione incomincia nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. e continua nel secondo [...] secondarî sono più trascurati, i corpi degli animali sono eccessivamente allungati. Il Benson avvicina il pittore al Gruppo dei Cervi Angolosi e al Gruppo di Louvre E 627. In un primo tempo aveva pensato che appartenessero tutti alla bottega del ...
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ALIŞAR
AR Località della Turchia a S-E di Boǧazköy, scavata negli anni dal 1926 al 1933 da una spedizione americana dell'Oriental Institute di Chicago diretta da Schmidt e von der Osten. Lo scavo di [...] frigio post-hittita i vasi hanno una elegante decorazione a base di motivi vegetali stilizzati e di animali (cervi, capre, cavalli, uccelli, pesci). La cittadella dal perimetro approssimativamente circolare, era munita di forti mura costruite secondo ...
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BRESCELLO (Brixēllurn)
N. Alfieri
Pago gallico dell'ager Boicus e poi municipio romano, posto sulla riva destra del Po, in un punto d'incrocio di varie strade, sia d'oltre Po che del retroterra emiliano.
Fu [...] Boretto, in Not. Scavi, 1932, p. 178 e in Riv. R. Ist. di Arch. e St. dell'Arte, III, 1931, p. 268-98; M. Corrado Cervi, La colonia latina di B., in Atti Soc. per il progr. delle Scienze, XXII, 4, 1933; G. Mancini, in Emilia Romana, II, 1944, p. 78 ...
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FAUSTINUS (Faustinus)
M. B. Marzani
Mosaicista. Il nome è romano. L'iscrizione con la sua firma fu trovata nell'antico centro di Arkassa, a Scarpanto, nella chiesa di S. Anastasia (V-VI sec. d. C.).
Il [...] è certa per il kàntharos che versa acqua tra due palme e che occupa il riquadro centrale della chiesa, e per i due cervi che si abbeverano alla kölix, e che sono l'ornamento base della grande iscrizione davanti alla porta con le firme di Georgios e ...
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SAINT-GERMAIN EN LAYE
G. Ch. Picard
Museo. - Fondato nel 1862 da Napoleone III, il Museo delle Antichità Nazionali di Francia è sistemato in un castello del Rinascimento costruito da Francesco I ed [...] e il felino ferito in corno di renna d'Isturitz, il bisonte che volge la testa da La Madeleine, il quadro con cervi e salmoni di Lorthet, che può essere considerato il più perfetto di questi capolavori. Copie a colori evocano le pitture di Altamira ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di maestranze sia l'uso di libri di modelli: compaiono infatti soluzioni pressoché identiche a grande distanza (pannelli con pavoni e cervi affrontati di una casa di Ermioni e della basilica di Sughia a Creta). Sono più rare, ma ancora attestate all ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] ", e l'"astracane dorato" dai pressi di Thuburbo, usati in età augustea e flavia (esempî nella Palestra e nella Casa dei Cervi ad Ercolano), la "lumachella rosea", assai usata localmente, ma rara a Roma (colonne di palazzo Sciarra), il "nero antico ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] xiao. È di nuovo la voce dell'armonia celeste. Il muso dei cervi è come quello delle capre e delle vacche, ed è questa la ragione del Classico delle odi, un'erba commestibile per i cervi.
Zheng Qiao osserva che i confuciani ignorano il mondo della ...
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Vedi AGORAKRITOS dell'anno: 1958 - 1994
AGORAKRITOS (᾿Αγοράκριτος)
M. T. Marabini Moevs
Scultore da Paro, discepolo di Fidia. Fin dall'antichità alcune opere furono contemporaneamente attribuite al discepolo [...] xxxvi, 17). La statua, al dire di Pausania (1, 33, 2), era di marmo pario, recava sul capo un diadema decorato con cervi e piccole figure di Nikai, reggeva nella mano sinistra un ramoscello di melo e nella destra una fiale con figure di Etiopi. Pure ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....