PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] di bestie fantastiche.
Un eccezionale trovamento di vasellame d'oro è stato fatto nel 1949: quattro rhytà a protome di cervo, di montone e di capro decorati da scene mitologiche, tre oinochòai a testa femminile ornate di figure animalesche, un'anfora ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] graffiti raffiguranti una battaglia navale che dimostrano una grande abilità nella rappresentazione di esseri umani, e la raffigurazione di un cervo è pure poco comune nell'arte g. del periodo del Secondo Tempio. I palazzi di Masada e Herodium hanno ...
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USATOVO, Civiltà di
E. Castaldi
Orizzonte culturale della prima metà del II millennio a. C., che prende nome dallo stanziamento di U. presso Odessa e dalle annesse necropoli. Si tratta di una società [...] calcare che attorniavano le sepolture (tombe n. 3 e n. 11) erano incise figure di un uomo e di animali (cervo, cavallo, cane). Il resto della popolazione veniva inumato in semplici fosse che contenevano un singolo scheletro con le ginocchia ripiegate ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] e nei vasi d'oro, uno dei quali ha il manico a forma di animale. Centinaia di lamine di stile geometrico e a forma di cervo servivano per ornare gli abiti. Vasi di bronzo e di argento di lavorazione antica e piedi d'argento di un letto di legno sono ...
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WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] lo scavo dei causewayed camps e dei long barrows, palette ricavate da scapole di cervo, maiale e bue, antler combs (strumenti specializzati in corno di cervo) e punteruoli per la lavorazione delle pelli. Con la roccia gessosa locale venivano prodotti ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] animali incedenti per lo più in senso univoco - in primo luogo l'uccello d'acqua, e poi la pantera, il leone, il cervo, ecc. - con rosoni di grande formato attorniati da riempitivi minori a macchia, che invadono a tappeto gli spazi di risulta, quasi ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] Cucuteni-Tripol´e. Le tribù C. conoscevano il carro a quattro ruote (senza raggi), l’aratro con il vomere in corno di cervo e la trazione animale (con bovini).
La filatura, la tessitura, la fabbricazione di utensili in selce, in pietra e in corno e ...
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DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacino mediterraneo e la regione della [...] ). Di notevole interesse la raccolta delle stele gallo-romane e un vaso di terra sigillata con scene di caccia al cervo. Il Neolitico e l'Età del Bronzo sono ben documentati con svariati manufatti; una ricca successione di fibule, fermagli, utensili ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] una tecnica di scheggiatura di larghe lame; le punte di freccia sono di forma triangolare. L’industria su corno di cervo è abbondante e molto diversificata. La metallurgia era sconosciuta, ma sono da segnalare alcuni oggetti di rame importati.
Sono ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] nel Vicino Oriente). Questi elementi si associano, a seconda del sesso e dell'età, ad altre specie di conchiglie, a denti di cervo, a doppi pendenti in osso e a perle in falange di gazzella. In Europa gli ornamenti più comuni sono costituiti da ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...