DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] La commissione delle belle arti, riunitasi il 7 marzo 1836, gli assegnò il primo premio della sezione "paese" per il quadro Caccia al cervo (Parma, istituto d'arte "Paolo Toschi").
La partenza per Roma avvenne il 14 genn. 1837 e il viaggio, di cui ci ...
Leggi Tutto
LAGOZZA, Civiltà della
A. Palmieri
Questo tipo di cultura preistorica, che prende il nome dalla località di L. di Besnate presso Varese dove furono osservati tipici materiali entro palafitta, si presenta [...] 'Umbria.
L'economia della gente della civiltà della L., come provano resti di cereali e strumenti agricoli in corno di cervo, appare basata principalmente sull'agricoltura, integrata dalla pesca per la quale venivano usati ami ed arpioni in osso e in ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II di Savoia lo nominava "fonditore [...] nel 1799, cfr. D. G. Cravero, Trecento anni di vita del pal. civico..., Torino 1964, p. 20). Del 1665 è un cervo in bronzo posto all'ingresso principale di Venaria, ora non più esistente (lo si può vedere riprodotto nell'incisione Prima facciata dell ...
Leggi Tutto
PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] di bestie fantastiche.
Un eccezionale trovamento di vasellame d'oro è stato fatto nel 1949: quattro rhytà a protome di cervo, di montone e di capro decorati da scene mitologiche, tre oinochòai a testa femminile ornate di figure animalesche, un'anfora ...
Leggi Tutto
ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] E. che porta al re Euristeo il cinghiale di Erimanto; l'altro, prodotto veneziano del 1230 ca., con E. che reca la cerva sulle spalle e schiaccia sotto ai piedi l'idra, fu realizzato in concomitanza con la messa in opera del rilievo precedente: un ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] graffiti raffiguranti una battaglia navale che dimostrano una grande abilità nella rappresentazione di esseri umani, e la raffigurazione di un cervo è pure poco comune nell'arte g. del periodo del Secondo Tempio. I palazzi di Masada e Herodium hanno ...
Leggi Tutto
USATOVO, Civiltà di
E. Castaldi
Orizzonte culturale della prima metà del II millennio a. C., che prende nome dallo stanziamento di U. presso Odessa e dalle annesse necropoli. Si tratta di una società [...] calcare che attorniavano le sepolture (tombe n. 3 e n. 11) erano incise figure di un uomo e di animali (cervo, cavallo, cane). Il resto della popolazione veniva inumato in semplici fosse che contenevano un singolo scheletro con le ginocchia ripiegate ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] e nei vasi d'oro, uno dei quali ha il manico a forma di animale. Centinaia di lamine di stile geometrico e a forma di cervo servivano per ornare gli abiti. Vasi di bronzo e di argento di lavorazione antica e piedi d'argento di un letto di legno sono ...
Leggi Tutto
WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] lo scavo dei causewayed camps e dei long barrows, palette ricavate da scapole di cervo, maiale e bue, antler combs (strumenti specializzati in corno di cervo) e punteruoli per la lavorazione delle pelli. Con la roccia gessosa locale venivano prodotti ...
Leggi Tutto
ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] animali incedenti per lo più in senso univoco - in primo luogo l'uccello d'acqua, e poi la pantera, il leone, il cervo, ecc. - con rosoni di grande formato attorniati da riempitivi minori a macchia, che invadono a tappeto gli spazi di risulta, quasi ...
Leggi Tutto
cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...