CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. s, IV (1877-78), pp. 401-535; D. Berti, Di C. Cremonino e della sua controversia con l'Inquisizione di Padova e di Roma, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di indifferentismo morale e religioso, ultimamente alimentata nell'aristocrazia veneta dal trentennale insegnamento naturalistico di CesareCremonini, è il vero sostrato ideologico dell'attività degli accademici Incogniti, o almeno del gruppo più ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] si raccolse un côté poetico che annoverava, oltre al figlio del G., Alessandro (il Giovane), Orazio Ariosti, CesareCremonini, Ridolfo Arlotti, Tarquinia Molza, Guidubaldo Bonarelli e Orsina Cavaletta, impegnato a lavorare sul rapporto fra poesia e ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Padova. Gli studi col Sarpi furono giuridici, ma più di procedura civile che di procedura penale; alla scuola padovana di CesareCremonini, intorno al 1617-18, il B. seguì invece un indirizzo filosofico, da cui ritrasse un atteggiamento di sterile e ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ma la notizia è taciuta dalle biografie ufficiali), il L. penetrò "gli arcani della filosofia sotto l'inimitabile Cremonino", ossia CesareCremonini, a Padova.
La carriera politica del L. cominciò al compimento dei 25 anni con l'ammissione in Maggior ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] suoi scritti, puntualmente sorvegliata da Roma. Fra gli anni 1613 e 1616 l’Inquisizione si occupò del filosofo CesareCremonini, accusato di sostenere la dottrina relativa alla mortalità dell’anima.
Importanti per la loro valenza programmatica furono ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] in contatto con il vivace ambiente dello studio locale, dove era ancora fresca l’impronta lasciata da CesareCremonini, celebre filosofo aristotelico eterodosso, sostenitore della mortalità dell’anima e punto di riferimento del libertinismo italiano ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] più fecondi del secolo, dove potè seguire le lezioni di Girolamo Fabrizi d’Aquapendente, sommo anatomista, e di CesareCremonini, esponente di un ‘aristotelismo inquieto’ in odore di miscredenza.
Dopo la laurea in medicina e filosofia nel 1615 ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] filosofici di CesareCremonini e Camillo Belloni e quelli matematici di Giulio Zabarella. Iniziò quindi la carriera politica. È eletto il 3 giugno 1612 camerlengo di Comun, ma rifiuta; il 10 ag. 1612 è della Quarantia civil nova (farà poi parte della ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] in Italia, II, Venezia 1873, pp. 314-316; L. Mabilleau, Etude histor. sur la philosophie de la Renaissance en Italie (CesareCremonini), Paris 1881, pp. 6-7; G. Occioni Bonaffons, Bibliografia storica friulana, I, Udine 1884, p. 181 n. 381; A. Measso ...
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