Poeta (n. Ponzano di Val di Magra - m. dopo il 1638). Scrisse rime volgari, ma si ricorda soprattutto per i suoi Capriccia macaronica, editi sotto il nome di Magister Stopinus (1638), spesso arguti e piacevolmente mordaci, che ebbero fortuna nei secc. 17º e 18º ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] postunitaria. In occasione del quarto centenario della scoperta dell'America realizzò, su commissione del deputato CesareOrsini, la statua intitolata Cristoforo Colomboin visita del Nuovo Mondo, destinata all'Esposizione universale di Chicago ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nelle raccolte di Angelo Breventano, Fulvio Orsini, Lelio Pasqualini, Orazio Tigrini, facendo 2005.
C. Ginzburg, Il filo e le tracce, Milano 2006.
I libri di Cesare Baronio in Vallicelliana, a cura di G. Finocchiaro, Roma 2008.
Baronio e le sue ...
Leggi Tutto
Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] (da una sua amante, Vannozza Catanei, aveva avuto i figli Giovanni, Cesare, Lucrezia, Jofré e, pur pontefice, continuò la sua relazione con la bella Giulia Farnese, moglie di OrsinoOrsini), fu sfacciatamente nepotista, sì da dare a sei dei suoi ...
Leggi Tutto
Uomo politico (1475-1507), figlio di Rodrigo e di Vannozza Catanei, romana. Quando il padre fu eletto papa col nome di Alessandro VI, Cesare, ch'era già vescovo di Pamplona (1491), fu creato arcivescovo [...] messo in pericolo dalle ribellioni di Urbino e Camerino. Cesare, patteggiando e dividendo i congiurati, sbarazzandosi, col tradimento da Fermo, Vitellozzo Vitelli, il duca di Gravina e Paolo Orsini), salvò lo stato e l'ingrandì anzi di Perugia e di ...
Leggi Tutto
Taviani, Vittorio e Paolo. - Registi cinematografici italiani (Vittorio, San Miniato 1929 - Roma 2018; Paolo, San Miniato 1931 - Roma 2024). Dopo aver collaborato con V. Orsini soprattutto come documentaristi, [...] che racconta il genocidio del popolo armeno durante la prima guerra mondiale, mentre nel 2012 i due registi hanno diretto Cesare deve morire, dramma carcerario ambientato a Rebibbia che nello stesso anno è stato insignito dell'Orso d'oro al Festival ...
Leggi Tutto
Figlio (forse Roma 1476 - Roma notte tra il 14 e il 15 giugno 1497) di Rodrigo Borgia e di Vannozza Catanei, ebbe nel 1488, pare, il ducato di Gandía nella Spagna, dove si recò dopo l'elevazione del padre [...] principato di Teano. Capitano generale nella guerra del papa contro gli Orsini, fu battuto a Soriano (27 genn. 1497). Poco dopo fu sue qualità personali, fu stroncata dall'assassinio, al quale la gelosia del fratello Cesare non fu forse estranea. ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Roma 1963). Laureatosi in Lettere con una tesi in Storia medievale, ha iniziato la carriera di giornalista e scrittore collaborando a riviste di argomento musicale e per ragazzi, [...] 2010), composta dai testi L'ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare (che si è aggiudicato il premio (2020); entrambi nel 2021, I lupi di Roma. La saga degli Orsini e L'ultimo soldato di Mussolini; L'eroe di Atene (2022). ...
Leggi Tutto