PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Il serpente e la colomba. Scritti e soggetti cinematografici, Torino 2009; Le Odi di Quinto Orazio Flacco tradotte da CesarePavese, a cura di G. Barberi Squarotti, Firenze 2013.
Fonti e Bibl.: I manoscritti e dattiloscritti principali sono custoditi ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 4 novembre 1947, la tesi discussa era su Joseph Conrad. A Torino entrò in amicizia fra gli altri con CesarePavese ed Elio Vittorini, cominciando presto a collaborare al Politecnico, la celebre rivista milanese diretta dal secondo. In Liguria magra ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , Roma conobbe, tra gli altri, Eugenio Montale, Elio Vittorini, Tristano Codignola, Cesare Luporini, Franco Fortini, Leone Ginzburg, CesarePavese, Ferruccio Parri, Giuseppe Raimondi, Concetto Marchesi, Manara Valgimigli, Guido Calogero, Pietro ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di altissimo livello, fra i quali Alberto Moravia con La romana, Vasco Pratolini con Cronache di poveri amanti, CesarePavese con Il compagno, Anna Banti con Artemisia. Nella stessa estate, con i Segreti, Bellonci sfiorò la seconda affermazione ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] . In quarta e in quinta ginnasio fu in classe con Primo Levi. In prima liceo ebbe come supplente di italiano CesarePavese. Nel 1937, il suo tema di maturità dal contenuto antimilitare fu giudicato ‘non idoneo’ e dovette rimandare gli esami orali ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] Penna si trovava a Firenze, dove al caffè delle Giubbe rosse conobbe Aldo Palazzeschi, Marino Moretti, Carlo Betocchi, CesarePavese. In casa del critico d’arte Matteo Marangoni fu presentato a Eugenio Montale, destinato a divenire un referente ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] ’altra gli concesse due anni e mezzo di straordinario fervore intellettuale, grazie soprattutto all’amicizia con Felice Balbo e CesarePavese e al sodalizio con la casa Einaudi.
Negli articoli di quegli anni la riflessione sul mondo culturale tedesco ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] del rapporto letteratura-vita.
Apparve quindi quello che costituisce il solo volume monografico di Pampaloni, Trent’anni con CesarePavese. Diario contro diario (ibid. 1981), inclusivo di sette fra saggi e interventi radiofonici elaborati fra il 1950 ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Homine, marzo 1967, pp. 95-106; M. Alicata, C. in America, in Scrittiletter., Milano 1968, pp. 56-59; V. Amoruso, C., Vittorini, Pavese e la letter. amer., in Contradd. della realtà, Bari 1968, pp. 15-83; M. Luzi, Il Pascoli di C., in Corriere della ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , 358-441; A. Morel Fatio, La traduction des Commentaires de César par P. C. D., in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes , Note di vita cittadina e univers. pavese nel Quattrocento, in Boll. della Società pavese di storia patria, XXX (1930), estratto ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...