COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di lasciare a costui le consegne del suo ufficio, perché morì a Napoli il 28 giugno: improvvisamente, tanto che si morte in Il Forastiero (Napoli 1634, pp. 446-55) da Giulio Cesare Capaccio, che scrisse anche una vita di lui, rimasta inedita (Vitae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] incosciente che contiene il bilancio della sua vita di ricerca. Morì a Roma il 28 aprile 1979.
Un giovane idealista fascista del tutto esatti: nel 1935 il ministro dell’Educazione nazionale, Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon, lo invitò a lasciare ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] cauta nell'entusiasmo deve pure indursi a scrivere che Cesare fu il massimo dei Romani perché fu il primo un libro di poesia e di teologia, Misticamente (Verona 1972).
Il F. morì a Roma il 30 ott. 1972.
La lunga presidenza di Aldo Ferrabino - dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] Holbach. Parigi gli consentì di incontrare anche Alessandro Verri e Cesare Beccaria dopo il successo di Dei delitti e delle pene fece un ultimo viaggio a Modena, Padova e Venezia. Morì a Napoli il 30 ottobre 1787.
Moneta, scambio, circolazione ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] parte: presso l’Istituto di sanità, Daria Bocciarelli e Giulio Cesare Trabacchi, ai quali si aggiunse nel 1940 Mario Ageno; presso documentazione, archivistica e museale, della ricerca scientifica.
Morì a Roma il 5 dicembre 1989.
Opere
Un elenco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] i quali «Il Mondo», «Il Ponte» e «Critica sociale». Morì a Sorrento il 6 settembre 1957.
Gli studi sul Medioevo
Formatosi fu orientato inizialmente verso gli studi medievalistici da Cesare Paoli, professore di paleografia e diplomatica presso l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] , nata per iniziativa dello stesso de Martino e di Cesare Pavese, che costituisce il maggiore, se pur controverso, concepimento e non arrivarono a sedimentare in un modo definitivo. Morì a Roma, in piena coscienza dell’esito della propria malattia, ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] d'oro l'anno, l'attività del C. a Guastalla, dove Cesare Gonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di Roma è calculato", ma non se ne è trovata sin oggi traccia.
Morì a Roma il 15 febbr. 1594 (Roma, Bibl. Hertziana, Nachlass ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Ernesto Treccani, Franco Antonicelli, Antonello Trombadori, Cesare Musatti e altri), e al ritorno ne scrisse figlia Nora, nata il 15 maggio già segnata da una malformazione congenita, morì a soli sei mesi. Dette alle stampe per i tipi Einaudi Un ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] presentate, dall’amico Nemo Sarteanesi, negli Ex Seccatoi.
Morì a Nizza il 13 febbraio 1995.
Fonti e Bibliografia B. (catal.), testo di J.J. Sweeney, Venezia 1956; B. et César (catal.), testo di M. Tapié, Parigi 1956; F. Arcangeli, Una situazione ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...