GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] (Sartori, 1961, p. 50), nato, come Giovan Marco, Cesare e Galasso, dal matrimonio con Angela di Pietro Viviani di Lendinara urbane, e ai lati altri santi dell'Ordine francescano.
Il G. morì a Padova il 20 marzo 1477 e fu sepolto, come ricorda un' ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] del Magnanimo con la bella Lucrezia d'Alagno, oppure le leggende su Federico Barbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). Dopo un altro catalogo di miracoli e prodigi di cui è stato testimone, e dopo la smargiassa cicalata sulla superiorità di ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] San Fermo e La selvaggina del 1859, ambedue per il nobile Cesare Cagnola. Nello stesso anno aderì alla Società de la Confusion con T Giuseppe Laboranti; nel 1897 Fuoco e uno Studio dal vero.
Morì a Milano il 29 nov. 1897 e fu solennemente commemorato ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] e per la sua pittura prevalentemente accademica e didascalica.
Morì a Bruxelles il 16 febbr. 1905.
Sue opere Venezia Giulia e nel Friuli (ms., sec. XX), sub voce Dell'Acqua, Cesare; L. Rizzoli, Un pregevole quadro di C. D. rappresentante: "F. ...
Leggi Tutto
CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] quattro figli, tra i quali Luigi, illustre matematico. Nel 1842 gli morì il padre e nel 1849 la madre, di tisi. Manifestò fin iscritto alla scuola di disegno, nudo ed incisione diretta da Cesare Ferreri (cfr. Zaffignani, 1983).
Nel 1852, invitato dal ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] statua allegorica della città, oltre ai monumenti a Luigi Maggi e a Cesare Arici.
Dopo il 1860 l'attività del F. si fece meno dalla moglie Felicita Salvini, morto nel 1880 a Khartoum. Il F. morì a Milano il 18 apr. 1882; la salma venne trasportata a ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] . Il monumento non fu mai realizzato, si conservano soltanto alcuni disegni progettuali presso il Museo civico di Ferrara.
Il L. morì a Venezia l'8 nov. 1936.
L'attività poliedrica del L. è la conseguenza diretta del bisogno di sperimentazione che ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] e quelle, per qualche tratto affini e dipendenti, di Cesare Dandini, il cui catalogo pur esso in via di e 109 della Collezione Galileiana della Biblioteca nazionale di Firenze.
Il C. morì a Firenze nel 1642.
Fonti e Bibl.: Carteggio L. Cigoli-G. ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Roma: la Morte di Virginia (1793-1804) e la Morte di Cesare (1793-1807).
Poco ci dicono oggi le due vaste, scolorite, all'inglese Th. Lawrence per le sue doti di mondana eleganza.
Il C. morì a Roma il 2 sett. 1844.
Nel 1841 il C., che già si ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] messa a concorso dal Comune di Prato. Per interessamento di Cesare Guasti, nel gennaio del 1853 partì per Siena, dove frequentò figlia di Luigi e Luisa Piaggio, anche lei pittrice.
Il F. morì a Siena il 29 apr. 1914.
Artista prolifico, il F. lavorò ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...