ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] intercorsa con Enrico III e i suoi ministri.
Morì nella sua dimora romana di Montegiordano il 30 dic erede universale il fratello Alfonso, che poi rinunciò a favore di Cesare d'Este. A questi andarono, nonostante i cospicui benefici accumulati ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] capitale, prese avvio la corrispondenza con l’amico siciliano Cesare (Rino) Zipelli, che si protrasse, poi, lungo l'intero è però soltanto un affettuoso saluto per l’amico di sempre.
Morì improvvisamente poco dopo, a Roma, il 2 maggio 1992, nel suo ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] tragedie di Voltaire iniziata a Padova, con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in della personalità del Cesarotti.
Il 4 novembre 1808 il C. morì a Selvazzano (Padova), dopo aver affidato al Barbieri, suo ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] fare stampare due ampliamenti delle biografie di Pietro Verri e di Cesare Beccaria, per conto dei sessanta quaderni delle Vite e ritratti .
Intristito e avvilito dalle tante ingiustizie sofferte, il C. morì a Galbiate (Como) il 15 maggio del 1842. La ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] migliori capitani (G. B. Castaldo era malato e Cesare Maggi era partito per Bruxelles), demoralizzato per le recenti predecessori nel governo dell'isola: la revoca dalla carica.
L'A. morì il 31 luglio 1571 a Palermo, si disse, non senza malignità, ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , incarico che fu però costretto a rifiutare per motivi di età e di salute. Nel 1912 ottenne la nazionalità italiana. Morì a Genova il 30 nov. 1915, due anni dopo la moglie, Costanza Brocchi (si erano sposati nel 1875).
All'amministrazione ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] palazzo della Questura. Trasportato agonizzante all’Ospedale Fatebenefratelli, morì poco dopo.
Le spiegazioni della Questura
In un Elvio Fachinelli, Lucio Gambi, Giulio A. Maccacaro, Cesare Musatti, Enzo Paci, Carlo Salinari, Vladimiro Scatturin ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] insegnamento presso l’Accademia di Brera e la collaborazione con Cesare Beccaria alla stesura del piano e delle leggi di un truppe austro-russe della seconda coalizione antinapoleonica, Parini morì a Milano, nel proprio appartamento di palazzo Brera, ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Ordine della ss. Annunziata (11 marzo 1975).
Il C. morì a Venezia il 18 settembre del 1977.
Fonti e Bibl.: Prigionia. Meditazioni dell'esilio, in Scritti politici, V, a cura di G. De Cesare, Bari 1967, p. 71; G. Bottai, Vent'anni e un giorno (24 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] tentativi di suicidio negli ultimi anni della sua esistenza. Morì a Mantova il 15 settembre 1920.
Dal ‘cristianesimo civile si segnalò la ‘scuola criminologica’ sorta attorno a Cesare Lombroso, che ebbe straordinaria notorietà: la sua celebre tesi ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...