GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] con Ferdinando d'Asburgo. Qui, il 5 giugno 1530, il G. morì.
Nei suoi ultimi giorni era stato visto studiare le opere di Erasmo, 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea di Sartirana (concessa in ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] corrispondente da New York del Corriere della sera (morì l'estate del 1927: v. Carteggio ... tra Julius Caesar and his public image,London 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...]
Appena tre anni più tardi, il 15 luglio 1406, Guglielmo morì. Non avendo avuto figli che la legassero alla corte degli Asburgo la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva impunemente fare scorrerie nella campagna ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] . Diario ined. del conte L. Passerini de' Rilli, Firenze 1948, ad Ind.; G. Baldasseroni, Mem. 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1959, ad Ind.; G. Montanelli, Mem. sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad Ind.; C ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ad inviare al nuovo eletto. Quando nell'ottobre del 1786 morì il cappellano maggiore Sanchez de Luca, tra i candidati dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte di Cesare di Voltaire, tradotti dal Cesarotti, presentano "i più sediziosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] questo periodo si annoverano personaggi come Carlo Cattaneo, Cesare Cantù, Giuseppe Ferrari. Al centro della sua riflessione , contornato dagli allievi, afflitto da una salute sempre più malferma. Morì l’8 giugno del 1835.
Nelle sue opere l’eco del ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A lunette laterali, trae puntuale ispirazione dai modelli dell'Iconologia di Cesare Ripa, con qualche eccezione nelle Ore, in avanscoperta davanti ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte. decimo giorno di settembre e nelle ricorrenze solenni.
Il M. morì a Bologna il 10 marzo 1693; le sue spoglie furono ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] mors felix contingat, vivere disce, / ut felix possis vivere, disce mori", p. 204). Sì che almeno nei primi due libri dei Carmina oltre a quello di Cicerone, i modelli di Livio e di Cesare, di Celso e del prediletto Plinio. Era una posizione in linea ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Ernesto Treccani, Franco Antonicelli, Antonello Trombadori, Cesare Musatti e altri), e al ritorno ne scrisse figlia Nora, nata il 15 maggio già segnata da una malformazione congenita, morì a soli sei mesi. Dette alle stampe per i tipi Einaudi Un ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...