PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] ), l’altro di Cantiche in endecasillabi, grazie a centocinquasei sottoscrittori (fra i quali CesareBalbo, i Cavour, i Barolo, Amedeo Peyron, Diodata e Cesare Saluzzo, Giovita Scalvini). Mentre il 9 maggio 1831 sconsigliava a Maroncelli, esule a ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] in favore dell'A., che, nonostante la rinunzia, rimaneva il suo candidato. L'ultimo tentativo fatto dall'inviato speciale CesareBalbo ritrovò Pio IX fermamente incrollabile nella negativa, non solo per i motivi che conosciamo, ma anche "per cose che ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] da lunghe conversazioni sulla necessità di riforme per lo Stato pontificio e intorno ai best seller politici di CesareBalbo, Massimo d’Azeglio e Vincenzo Gioberti, che a metà degli anni Quaranta andavano strutturando il discorso del liberalismo ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] Hesley and Palermo, London 1907, p. 12).
Corrado Tomamsi-Crudeli morì il 30 maggio 1900 nella sua casa di Roma, in via CesareBalbo 5.
Le esequie si tennero in città ma fu seppellito a San Miniato a Firenze, in ossequio alle sue ultime volontà. Il ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] fine al potere temporale dei papi. Le sue posizioni furono anticipatrici dei tempi e si scostarono da quelle di CesareBalbo e Vincenzo Gioberti, coraggiosamente sostenute tra l’altro in un momento storico-politico dove forte era l’ammirazione verso ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] D’Azeglio, editi tutti con il consenso degli autori, e varie opere di storiografia come la Storia d’Italia di CesareBalbo. Un altro filone editoriale di notevole impegno culturale e finanziario fu il settore dei periodici, con la diffusione di ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] vi parteciparono, fra gli altri, l’abate Gaspare Gorresio, CesareBalbo, Carlo Ilarione Petitti di Roreto (che vi pubblicò nel conosciuto Montezemolo a Parigi negli anni d’esilio) e Cesare Cantù.
In questi anni Montezemolo compì frequenti viaggi in ...
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Belgio
Robert O.J. Van Nuffel
Sin dall'età del Rinascimento musici e pittori vennero dal Belgio in Italia a imparare o a perfezionare il proprio mestiere: molti di loro vi presero stabile dimora. Alcuni, [...] che contava fra i suoi antenati un traduttore del Petrarca, amica di quella casa, volse in francese la Vita di Dante di CesareBalbo (1846) e diede versioni francesi dei sonetti Ne li occhi porta la mia donna Amore e Tanto gentile e tanto onesta pare ...
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Piemonte
Marziano Guglielminetti
Il riferimento più esteso a questa regione si trova nel De vulg. Eloq. dove, al termine dell'esame dei volgari italiani, è giudicato ‛ turpissimo ' il volgare delle [...] , finirà per influenzare profondamente la generazione successiva di scrittori piemontesi.
Sarà sufficiente citare la Vita di D. di CesareBalbo e le Chiose alla Commedia di Vincenzo Gioberti a testimonianza di quest'ipotesi, trattandosi di due opere ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] 1848-49 e pubblicò Le speranze vere d’Italia (Cagliari 1851), che si richiama esplicitamente all’opera di CesareBalbo. Altre opere significative riguardarono il tema della riforma degli ordinamenti amministrativi dello Stato (La vita nuova, ossia ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....