COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] -Roma 1882; T. Mariotti, G. P. di C., in L. Carpi. Risorgimentc. ital., IV, Milano 1888, pp. 374 ss.; E. Passamonti, CesareBalbo e la rivoluzione del1821 in Piemonte, in La rivoluzione piemontese dell'anno 1821, II, Torino 1929, pp. 96-318 passim; N ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] ), l’altro di Cantiche in endecasillabi, grazie a centocinquasei sottoscrittori (fra i quali CesareBalbo, i Cavour, i Barolo, Amedeo Peyron, Diodata e Cesare Saluzzo, Giovita Scalvini). Mentre il 9 maggio 1831 sconsigliava a Maroncelli, esule a ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] in favore dell'A., che, nonostante la rinunzia, rimaneva il suo candidato. L'ultimo tentativo fatto dall'inviato speciale CesareBalbo ritrovò Pio IX fermamente incrollabile nella negativa, non solo per i motivi che conosciamo, ma anche "per cose che ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] da lunghe conversazioni sulla necessità di riforme per lo Stato pontificio e intorno ai best seller politici di CesareBalbo, Massimo d’Azeglio e Vincenzo Gioberti, che a metà degli anni Quaranta andavano strutturando il discorso del liberalismo ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] D’Azeglio, editi tutti con il consenso degli autori, e varie opere di storiografia come la Storia d’Italia di CesareBalbo. Un altro filone editoriale di notevole impegno culturale e finanziario fu il settore dei periodici, con la diffusione di ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] 4 marzo 1848, dello Statuto albertino, Pareto assunse un ruolo politico di primo piano, quando il sovrano incaricò CesareBalbo di formare il primo governo costituzionale del Piemonte.
Nominato ministro degli Esteri, egli subordinò la sua adesione a ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] consultare i soci, di esporre la bandiera, il F. protestò violentemente e dette le dimissioni da socio del "CesareBalbo"; in seguito le ritirò, impegnandosi per l'elezione di una nuova presidenza più intransigente nei confronti del fascismo. Nel ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] 1847.
È certo ch'egli mostrò simpatia per gli scrittori moderati: R. Barbiera lo ricorda "nutrito degli scritti di CesareBalbo e Massimo d'Azeglio" (Barbiera, p. 155), ma coltivava amicizie anche con esponenti del liberalismo più avanzato, come C ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] 'Accademia delle Scienze di Torino, su proposta di CesareBalbo, nel 1833 aveva bandito per uno studio sulle 205-247), che diligentemente esamina, a partire dall'età di Cesare, le condizioni fiscali della Gallia. Lo studioso francese Edoardo Laboulay ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] pp. 19 ss., 33, 49, 50 n.; A. Manno, Informazioni sul Ventuno in Piemonte, ricavate dascritti ined. di Carlo Alberto, di CesareBalbo e dialtri, Firenze 1879, pp. 13 ss., 18 ss., 81 n.; V. Fio rini, Gli scritti di Carlo Alberto sul moto piemontesedel ...
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sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....