BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] pp. 329-383; M.G. Ronca, La devozione e le arti, ivi, pp. 425-442; M. Smith o'Neil, The patronage of Cardinal CesareBaronio at San Gregorio Magno. Renovation and innovation, ivi, pp. 145-171: 147-155, 170; S. Sosti, Le fonti per l'arte negli Annales ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , che pose fine al loro regno nel 774, anno, invece, ritenuto felicissimo per la Chiesa di Roma da CesareBaronio (Annales ecclesiastici, Roma 1588-1607). Benevolmente giudicati da Ludovico Antonio Muratori, primo editore della Hist. Lang. di Paolo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] - fu ricorrente solo a partire dal sec. 16°, quando iniziò la loro riscoperta da parte di umanisti, come Antonio Bosio e CesareBaronio, i quali estesero a tutti i c. romani il toponimo ad catacumbas che in età antica designava l'avvallamento situato ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dall'Annunciazione e dalla Theotókos assistita da un angelo. La composizione absidale, perduta nei restauri promossi da CesareBaronio nel 1596, ma ricostruibile grazie a una dettagliata copia, era organizzata intorno a una grande croce gemmata ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Roma, a cura di A.P. Frutaz, 3 voll., Roma 1962; M. Borrelli, Memorie baroniane dell’oratorio di Napoli, in A CesareBaronio. Scritti vari, Sora 1963, pp. 97-222; D. Dubon, Tapestries from the Samuel H. Kress Collection at the Philadelphia Museum of ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Kircheriano di Athanasius Kircher (1601-1680), che traducevano in chiave museografica le istanze apologetiche degli Annales di CesareBaronio (v.); ma fu solo nel 1703 che l'erudito veronese Francesco Bianchini (1662-1729), nominato da Clemente ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] p. 111) gli attribuisce anche l'Annunciazione. La presenza del C. nella decorazione di S. Cesareo, fatta eseguire dal card. CesareBaronio nei primi anni del sec. XVII, è ipotizzata da H. Röttgen (Mostra del Cavalier d'Arpino, catal., Roma 1973, p ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] Parasole e il "Teatro delle nobili et virtuose donne ", in Strenna dei Romanisti, XLV (2004), p. 240, n. 19; G. Finocchiaro, CesareBaronio e la tipografia dell'Oratorio. Impresa e ideologia, Firenze 2005, pp. 43, 69, 88, figg. 26, 30, 50; L. Markey ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] . Prints and the Privilegio in Sixteenth-century Venice and Rome, Boston 2004, pp. 209, 212, 293-295; G. Finocchiaro, CesareBaronio e la tipografia dell’Oratorio. Impresa e ideologia, Firenze 2005, p. 68; V. Cox, Women’s writing in Italy, 1450 ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] Rome au XVII, Montpellier 1980, ad Indicem;A. Zuccari, La politica culturale dell'oratorio romano nelle imprese artistiche promosse da CesareBaronio, in Storia dell'arte, 1981, n. 42, pp. 186, 189; S. Pressouyre, N. C.: recherches sur la sculpture à ...
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