MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 1616, quando venne solennemente inaugurata dal vescovo di Salona Cesare Fedele, il quale fu, tra l'altro, tra ), pp. 10-20; H. Economopoulos, La reliquia svelata: note su Baglione, Baronio e la S. Cecilia di S. M., in Giovanni Baglione (1566-1644): ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] fu in particolare "intrinsechezza" anche con i cardinali Antoniano, Baronio e Bellarmino.
Da Padova il B. dovette ritornare a in Fiandra, sotto Alessandro Famese, fu incaricato dal duca Cesare della difesa di Lugo contro l'assalto delle truppe ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] sembra prefigurare il nuovo discorso devdzionale voluto dal Baronio e dal Borromeo per la riforma dell'arte Treviso (Muraro, in Menegazzi, 1963, p. 93) e quello di Cesare Cremonino (Venezia, Fondazione Cini: cfr. ibid., Schede Fiocco).
Pietro morì ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Berlin 1894, pp. 138 ss. n. 160; p. 154 n. 183; C. Baronio - O. Rinaldi, Annales ecelesiastici, XXII, Bar-le-Duc 1870, p. 471; J De Lellis, Parte seconda overo supplemento a Napoli Sacra di D. Cesare d'Eugenio Caracciolo, Napoli 1654, pp. 3 ss.; F. ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] dei dadi (del 1617); il F. eseguì inoltre opere del Baronio, del Bellarmino (di quest'ultimo, soprattutto i già citati libretti dicembre del 1598, e ancora nel 1609 un'opera di Cesare Domenichi sullo stesso argomento; un'opera sul ballo di Fabrizio ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] una risposta agli argomenti a favore della dissimulazione della propria fede, diffusi in quel tempo nelle valli dal fiorentino D. Baronio. Il L. infatti, in accordo con la teoria di Calvino, proponeva solo l'esilio o il martirio come forme legittime ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] riformistiche e controriformistiche.
Nonostante le illazioni di C. Baronio l'inserissero nell'elenco dei "mamelucchi", in - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi Giulio Cesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio Bongiovanni, Mario ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] li distinguesse e, nella stessa data, fu pubblicata una grida di Cesare d'Este nella quale si faceva obbligo agli ebrei di "portare un di nuovo di lui; Il 30 ag. 1606 il cardinal Baronio scrisse al padre guardiano del convento per fargli sapere che ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] dal 1631 al 1653.
Nel 1640 sposò la nobile Laura di Cesare Benassai, dalla quale ebbe dodici figli. Il primogenito Mario continuò raffronto o la confutazione di quanto Sigonio, Mellini o Baronio avevano espresso sull'epoca di Matilde. L'impianto dell ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] , cardinali legati, prelati, ecc.(Cardinale Cesare Rasponi, Cardinale Gaetano Fantuzzi, Arcivescovo Ferdinando ancora tutte esistenti): A Ravenna, progetto del palazzo Guiccioli, poi Baronio e Rasponi, ora Casadio, in via Romolo Gessi, unico suo ...
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