RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] famiglia risiedeva a Milano al n. 15 di via Bigli; la formazione di Carlo Enrico si compì presso il liceo CesareBeccaria, dove ottenne il diploma di maturità classica nel 1921. In seguito si iscrisse al primo anno preparatorio per architetti presso ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] e frontespizi eseguiti da abili incisori. Le Opere di Francesco Algarotti (1764) e il Dei delitti e delle pene di CesareBeccaria (1765), ad esempio, hanno frontespizi incisi da Giovanni Battista Lapi, artista attivo come orafo, pittore e incisore in ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] osservazioni critiche del sig. Guill… inscritte nel Giornale italiano n. 98 sulle Ricerche intorno alla natura dello stile di CesareBeccaria, ibid. 1810).
Il L. visse in prima linea il concitato passaggio della primavera 1814, che segnò il ritorno a ...
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TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] a Milano, salvo compiere gite estive con la famiglia a Moltrasio, sul lago di Como. Si iscrisse al liceo CesareBeccaria: studente svogliato, prese lezioni private di latino da Leopoldo Fasanotti, che gli trasmise anche l’amore per la poesia ...
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SILLA, Antonio
Annastella Carrino
– Nacque a Scanno il 15 marzo 1737, da Giovanni, un ricco armentario.
Iniziò i suoi studi a Chieti per poi trasferirsi a Napoli nel 1757, dove studiò diritto e lingue [...] , a cura di E. Narciso, Napoli 1988, pp. 149-186; A.M. Rao, «Delle virtù e de’ premi»: la fortuna di Beccaria nel Regno di Napoli, in CesareBeccaria tra Milano e l’Europa, Milano 1990, pp. 534-586; R. Pasta, Dei delitti e delle pene et sa fortune ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] G. Grabinski, in La Rassegna nazionale, XXVII[1905], pp. 241-252); E. Pessina, Il diritto penale in Italia da CesareBeccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Encicl. del diritto penale ital., II, Milano 1906, pp. 674 ...
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AMATI, Amato
Renzo De Felice
Nacque a Monza il 24 genn. 1831. Studente a Pavia, partecipò alle cinque giornate di Milano combattendo poi con il battaglione studentesco di L. Manara. Rifugiatosi nel [...] . Studio storico su documenti patrii editi ed inediti,Milano 1865; fra quelle letterarie la Vita ed opere di CesareBeccaria,Milano 1872, e Sulla genesi della Divina Commedia,Bergamo 1875, fra quelle geografiche soprattutto il Dizionario Corografico ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] per la prima volta in Europa aboliva tortura e pena di morte, e che recepiva l’Illuminismo penale di CesareBeccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene erano temi ricorrenti dell’umanizzazione del diritto a partire da Montesquieu e ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] e Ausonio Franchi, ma anche Charles Fourier e Henry de Saint-Simon e la sua scuola; sottolineava i meriti di CesareBeccaria, di Condorcet e del pensiero illuminista; ringraziava le «donne del progresso» (fra cui le francesi del 1848), che avevano ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] opere di Lazzaro Spallanzani, V, Carteggi, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp. 252-273; Edizione nazionale delle opere di CesareBeccaria, IV-V, Carteggio, a cura di C. Capra - R. Pasta - F. Pino Pongolini, Milano 1994-96, ad indices; per i ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...