VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] schlegeliana e staëliana, nonché dalle sollecitazioni desunte da Dugald Stewart e dal pensiero settecentesco (Giambattista Vico, CesareBeccaria, Jean-Jacques Rousseau, Edmund Burke...), in questi scritti approfondì alcuni nodi già affiorati ne Il ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] nella Marina militare e quindi primario nell’ospedale di Intra.
Diplomatosi presso il liceo CesareBeccaria di Milano, Perassi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pavia. Dopo aver partecipato al concorso per la cattedra di ...
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TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] di attività, che si concluse con la stampa di Il mattino e Il mezzogiorno pariniani e Dei delitti e delle pene di CesareBeccaria.
A spingere Tanzi a scrivere fu l’amicizia con altri poeti, come Giuseppe Baretti e Domenico Balestrieri. Nel 1741 fu ...
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REMONDINI, Giuseppe
Mario Infelise
REMONDINI, Giuseppe. – Nacque a Bassano il 17 maggio 1745 da Giambattista e da Barbara Perli, ultima erede di una nobile famiglia bassanese.
Studiò presso il seminario [...] anni Ottanta videro la luce classici dell’illuminismo italiano come Dei delitti e delle pene (1789 e 1797) di CesareBeccaria, edizioni di prestigio realizzate con grande cura tipografica, come le Opera pertinentia ad opticam et astronomiam (1785) in ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] arricchimento. Identificava inoltre la prosa moderna nello ‘stile filosofico’ dei contemporanei Pietro Verri, Gaetano Filangieri e CesareBeccaria.
Scrisse l’epigramma Scherzo sulla tomba di Perticari: inviato in forma privata all’amico Carlo Mancini ...
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SAVOIA CARIGNANO, Giuseppina
Paola Bianchi
di Lorena-Armagnac. – Nacque a Versailles il 26 agosto 1753, figlia di Charles-Louis de Lorène, conte di Brionne (1725-1761), grande scudiero del re di Francia [...] di onorare i luoghi più attivi culturalmente nella penisola: incontrò a Milano i fratelli Pietro e Alessandro Verri e CesareBeccaria, e a Parma, con tutta probabilità, visti i suoi numerosi soggiorni, Paolo Maria Paciaudi e Giambattista Bodoni, il ...
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TARLARINI, Carlo
Alberto Cova
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1864. Con il padre, Paolo, «dottore in legge», la madre, Florinda Brotschi, e il fratello Giuseppe, anch’egli nato a Milano (il 24 luglio [...] una famiglia della media borghesia milanese da tempo presente in città.
Fu avviato agli studi superiori nel ginnasio-liceo CesareBeccaria. Frequentò con successo il prestigioso istituto milanese e proseguì gli studi al Politecnico di Milano, dove si ...
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ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] con i più importanti esponenti dell’Illuminismo penale italiano, come Gaetano Filangieri, Saverio Mattei, CesareBeccaria, Giovanni Carmignani, Gian Domenico Romagnosi e Giuseppe Raffaelli (non mancano peraltro riferimenti a Montesquieu ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - F. Colao, Milano 1990, pp. 63-142; C. Capra, Beccaria e l'Europa. Spunti e motivi dal carteggio, in CesareBeccaria tra Milano e l'Europa, Milano 1990, p. 506; G. Di Renzo Villata, Giuristi, cultura giuridica e ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] Esposizione internazionale d’arte di Venezia del 1930 espose Il giudice dei minorenni acquistato dall’Associazione nazionale CesareBeccaria. Soggetto del ritratto è il magistrato Tomasino D’Amico, fondatore del Tribunale dei minori di Milano (nonché ...
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panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...