Condottiero (m. Castel della Pieve 1502). Figlio naturale del card. Latino, militò a fianco del suo maestro e parente Gentile Virginio O.; dopo l'uccisione di questo, in Castel dell'Ovo, passò al servizio [...] della Chiesa e di CesareBorgia. Ebbe però gran parte nella cospirazione della Magione contro il suo signore sì che, caduto prigioniero in Senigallia (1502), finì strangolato, col cugino Francesco, duca di Gravina, per ordine di CesareBorgia. ...
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Cardinale (Venezia 1445 circa - Roma 1503); vescovo di Ancona (1468), poi di Verona e di Padova, legato papale (1485) nell'esercito del re di Napoli e insignito della porpora cardinalizia, fu avvelenato [...] nella notte tra il 10 e l'11 apr. 1503 da CesareBorgia in Castel S. Angelo. Il Sansovino gli eresse un monumento sepolcrale in S. Marcello, a Roma. ...
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Cardinale (n. 1474 - m. Urbino 1500); figlio di Jofré Lançol y de Borja, figlio di una sorella del cardinale Rodrigo, da questo, divenuto papa, fu creato vescovo di Melfi (1494), cardinale (1496), legato [...] di Perugia e di Spoleto (1497) e di Bologna e Romagna (1499); fu confidente di CesareBorgia e suo rappresentante in uffici politici. ...
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Capitano di ventura (m. Pisa 1548). Partecipò, con le forze imperiali, alla battaglia della Bicocca (1522) e l'anno seguente alla ripresa di Milano contro i Francesi. Più tardi passò al servizio di costoro, [...] e successivamente di Paolo III, per il quale operò la conquista definitiva del territorio di Camerino, già intrapresa da CesareBorgia. ...
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Uomo d'arme ravennate (m. 1501), al servizio di CesareBorgia, fu ucciso a tradimento durante una lite con altro capitano. Famoso è il suo monumento funebre eseguito da Tullio Lombardo, ora nella Galleria [...] dell'Accademia di belle arti di Ravenna, ricordato anche da G. D'Annunzio nel suo sonetto su Ravenna ...
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Figlio (1485-1502) di Galeotto. Mortogli il padre vittima di una congiura (1488), fu signore sotto la reggenza degli anziani e la protezione della signoria di Firenze. Quando Faenza, dopo aver resistito [...] tenacemente alla pressione di CesareBorgia, finì col cedergli (1501), Astorgio, prigioniero contro i patti, fu fatto sopprimere a Roma. ...
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Orefice e spadaio (Sesso, Reggio nell'Emilia, 1465 - Ferrara 1521). Ebbe bottega di spadaio a Ferrara, ove divenne orefice del duca Ercole d'Este. Eseguì un gran numero di armi, tra cui una celebre daga [...] di CesareBorgia (Roma, palazzo Caetani), erroneamente attribuita anche a Michelangelo, a Raffaello o al Pollaiolo. ...
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Banchiere senese (1439-1504); aprì varî banchi, uno dei quali anche a Roma (1487); fu ambasciatore straordinario, nel 1492 e nel 1502, presso Alessandro VI e presso CesareBorgia. È capostipite del ramo [...] dei Ch. di Roma, che nel 1852 confluì nei Della Rovere Albani ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] trasposizione letteraria.
Fin dal 31 luglio s. Francesco Borgia aveva riconosciuto che un uomo dalle qualità retoriche del B de I prencipi, biografie convenzionali di Alessandro Magno, Cesare e Scipione, dedicate nel settembre-ottobre 1600 ai tre ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che spazia dalla teologia alla medicina, dalla poesia alla giurisprudenza. Anche se vilipesa, nel 1502, da una spoliazione di CesareBorgia, la raccolta di manoscritti di F. sopravvive coi Della Rovere sì da poter essere trasferita in blocco a Roma ...
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aut Caesar aut nihil
‹àut čè∫ar àut nìil› (lat. «o Cesare o nulla»). – Motto di Cesare Borgia, il duca Valentino (1475 circa - 1507), superba reminiscenza di un detto attribuito a Giulio Cesare che preferiva esser primo sia pure in un villaggio...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...