Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] quadri degli artisti dei primi del Novecento, appartenenti alle correnti del futurismo, del cubismo e del dadaismo (tra si può prendere il libro di storia e fare quattro chiacchiere con Cesare o Napoleone, o andare al cinema e spalmare di vernice i ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] annus confusionis (Macrobio, Sat., i, 14, 3), quando Cesare attuò un'altra riforma fondata sul calendario egiziano, con la XII. Ma, a prescindere da altri tipi di indizione meno correnti, nei documenti pontifici si adoperò dal IX sec., e poi ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] golfo di Napoli; una di queste ville sarebbe stata distrutta per ordine di Cesare per vendicare la madre sua che vi era stata relegata (Seneca, De ira vivi (Ruesch, 1470-1473).
Al di fuori delle correnti neoclassiche e accademiche E. ci dà con i due ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] - Esse sono anteriori immediatamente alla conquista di Cesare, contemporanee alla scultura preromana della Francia meridionale che il 1° stile deve essere anteriore al 2° e le due correnti del 3° stile, posteriori; ma il 2° stile, riflettendo alcuni ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] tempo in cui veniva compiuto.
Le varie correnti filosofico-estetiche dell'Ottocento, col rispetto della a decrepitezza del simulacro, ma all'aggiornamento del calendario attuato da Cesare. La statua infatti con le dita indicava i giorni dell'anno: ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] la doppia esperienza italica (si vedano alcuni ritratti di Cesare) ed ellenistica (le teste di Pompeo), nelle sue i tipi questi che più direttamente si rifanno all'accademismo delle correnti ufficiali e quelli che, in certo modo, più resistono sulla ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] questa serie iconografica si riferisca non ad A., ma a Gaio Cesare, che fu pontefice anch'egli in età giovanissima e che dovette Gli influssi ellenizzanti pervennero certamente a Roma da più correnti. Gli studiosi accettano in genere l'ipotesi di un ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] III sec., diviene una delle fonti di ispirazione di alcune correnti dell'arte ufficiale del III sec. e prepara i Caesar bis Diocletian, Berlino 1884, trad. it. Le Provincie Romane da Cesare a Diocleziano, di E. De Ruggiero, II ed., Roma 1904, passim ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] Avendo come termine post quem il 317, anno in cui Costantino II diviene Cesare, non possono tuttavia scendere oltre il 320 circa per la moda della capigliatura dell'Oriente e dell'Occidente, la corrente classicistica si rafforza maggiormente. Nella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] dell’imperatore. Nella datazione dei documenti l’indicazione dell’anno corrente secondo l’era della creazione è attestata solo a partire rimase quello definito dalla riforma voluta da Giulio Cesare (calendario giuliano), con un anno di 365 giorni ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...