Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] e cresciuto a Trieste, città aperta alle più importanti correnti di pensiero provenienti dalla Mitteleuropa, e dove la psicoanalisi anche da uno dei padri della psicologia italiana, Giulio Cesare Ferrari (1867-1932). Fino a che Weiss rimase a ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] dei padri sinodali i rappresentanti di nessuna delle correnti teologiche e pastorali, ma guidò i lavori con Biella 1864, pp. 327-329; P. A. Paravia, Poesie scelte di Cesare Saluzzo con alcune lettere di personaggi illustri e la vita, Pinerolo 1857, ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] . Certo era a Napoli ed esercitava l'avvocatura nel '59 (R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, p. 667).
Nell'estate del su provvedimenti che potevano essere condivisi da tutte le correnti politiche. Perciò nel febbraio '74 i "deluchisti ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] non conformisti; collaboratore (con C. Tenca, C. Correnti e altri) della Rivista Europea; stroncatore inclemente dell'austriacante (estratto autonomo dalla Rivista europea); Sulla Storia Universale di Cesare Cantù, 2 voll., ibid. 1846 e 1847; Storia ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] sia cattolica, il suo ruolo all'interno delle correnti riformistiche e controriformistiche.
Nonostante le illazioni di C. - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi Giulio Cesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio Bongiovanni, Mario ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] alcuni scritti giovanili di Cesare Balbo; il volume pubblicato nel 1940, La giovinezza di Cesare Balbo, fu ben più Traniello, Roma 1993, né il volume La Toscana civile. Lotte politiche e correnti culturali tra Sette e Ottocento, a cura di G. Adami - L ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] di esercitare in una città come Venezia, aperta alle correnti di traffico con i paesi dell'Europa centrale e Venezia, Sezione notarile, busta 1261, test. n. 947 (in atti Cesare Ziliol); Santo Uffizio, busta 13; B. Gamba, Serie degli scritti impressi ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] »: sottratto al carattere metastorico che gli riconoscevano alcune correnti di studio (in primis quelle fenomenologiche), il mito propulsore degli studi su Pettazzoni è la biblioteca Giulio Cesare Croce di San Giovanni in Persiceto, che custodisce, ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] di questa operazione pesassero i difficili rapporti correnti, sin dall'inizio, tra il comando piemontese 579-84, 653-59; App. V. pp. 360 s.; E. Barbarich, Cesare de Laugier e le armi toscane alla prima guerra d'inditendenza ital.,in Rivista milit ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] ; era colto, fervido credente, sensibile alle correnti culturali del suo tempo, come dimostrano i von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, pp. 554 ss.; A. Gasparini, Cesare d'Este e Clemente VIII, Modena 1960, pp. 22 ss., 29; L. Chiappini, ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla costa continentale greca, cioè dall’antica...