FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a Mantova, dove F. accompagnò personalmente la nipote; e tra Cesare d'Este e Virginia, figlia di Cosimo 1 e di Camilla Firenze 1901; P. P. Carali, Fakhr ad-din principe del Libano e la corte di Toscana - 1605-1635, I, Roma 1936, pp. 121-22 e passim; ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] Ciro Trabalza, Ernesto Monaci, Giuseppe Lombardo Radice, Cesare De Lollis, sino a Benvenuto Terracini, Benedetto Croce non aveva ritenuto opportuno intervenire. Ed era lombardo Claudio Corte, autore de Il cavallerizzo (1562), trattato di equitazione ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] le loro caratteristiche. Ctesia di Cnido, medico presso la corte di Persia (tra il 415 e il 399), aveva volta intorno al 44 a.C., l'anno dell'uccisione di Gaio Giulio Cesare e della comparsa di Ottaviano sulla scena politica. Il destino di quest'uomo ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] e delicata, in quanto sin dal 1815 la corte di Napoli aveva richiesto con insistenza alla Santa Sede Grabinski, Leone XIII e la stampa cattolica, Firenze 1885.
R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, con aggiunte e nuovi documenti per il futuro ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sciatteria della scrittura bolognese, esploso tra Giulio Cesare Arresti, quinto aggregato dell'Accademia filarmonica e 1702, i fratelli Ippolito, Domenico e Giacinto furono accolti alla sua corte.
Sommo degli onori per un musicista, il 26 apr. 1706, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] a casa loro: "e volgarmente si dicea per la terra: "Molte corti [tribunali] ci sono"" (II, 20).
Per il C. ricerca il C. è un "italiano Sallustio"; poi sarà la volta di Cesare (autore, per definizione, di "commentari"), di Tacito (il moralista), ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ».
Il francese era la lingua abitualmente parlata alla corte dei Savoia, in alternanza col piemontese della comunicazione maneggiato come una lingua straniera; Cavour stesso lo confessava a Cesare Balbo nel 1835 («la langue italienne m’est restée ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] poco si curasse d'imprese agricole e meno di brillare a corte e in società, né fosse disposto a dormire nella sterile al Rendu, il 12 apr. 1859, "cette affluence en Piémont, ces milliers de volontaires qui augmentent tous les jours à la barbe et ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] (il 12 agosto 1961 è stata vinta dal cremonese Cesare Zilioli).
In America nel 1880, dalla fusione tra il cinque in campo. I giocatori devono indossare una maglietta a maniche corte, sulla quale mettono un giubbetto di protezione a difesa del corpo ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] di queste campagne fu quella affidata al ‘prefetto di ferro’ Cesare Mori, inviato in Sicilia tra il 1925 e il 1929 con regione (e nelle restanti città in cui ha sede la Corte d’appello), la loro distribuzione geografica è meno sbilanciata rispetto ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...