CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] in giugno 1848" (registro del 29 genn. 1892 della Corte di Appello di Catanzaro: Vivaldi, 1927, p. 221; 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P. Olindo Geraci, Il Museo ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] nuovo, probabilmente nel 1653, quando accompagnò il cardinale Cesare Facchinetti in un viaggio che toccò Bologna, Venezia e ne fece per trent’anni un personaggio di primo piano a corte. Se la parziale riconfigurazione del rapporto tra i filosofi e il ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 1539, si avvaleva del L. quale referente presso la corte mantovana: così il 10 giugno 1539 Bembo mandava i 35 s. n., 304; G. Parenti, Per Castiglione latino, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico et ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Regio di Milano (1688: L’anarchia dell’imperio di Legrenzi), alla corte ducale di Parma (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice forza della virtù di Pollarolo; 1695: Il Nerone fatto cesare di Perti). A Modena cantò inoltre alle esequie della duchessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] fine al tempo della guerra alessandrina (48-47 a.C.) di Giulio Cesare è smentita, se non altro, dal fatto che Strabone vi ha assurgono agli onori, data l’importanza che rivestono per la corte tolemaica, la pneumatica, la costruzione di automi e la ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] del favore papale e della posizione di prestigio raggiunta nella corte fiorentina ove era anche istitutore di matematica, il D. ),furono terminati entro il 1582. È probabile che il perugino Cesare Ripa, che nella sua Iconologia (1593) cita sei figure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] viso a cattivo gioco e concede a Costantino il rango di Cesare.
Il nuovo sovrano si trova a dominare l’area delle è dotato del proprio prefetto, che segue gli spostamenti della corte e dunque non ha un’incardinazione territoriale. Quest’ultima è ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] recitativi, alludono alla ➔ variazione diastratica tra letterati di corte e popolo cittadino.
Tra le Prose di Bembo (1525 una doppia vita, visto per esempio che l’attività di Giulio Cesare Cortese si colloca in parte dopo la data della sua presunta ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] per il nuovo altare maggiore del Santo contro Girolamo Campagna, Cesare Franco e Alessandro Vittoria. Fu di nuovo Campagna, poi illustrata da una famosa lettera del funzionario di corte Teodoro Sangiorgio. Ci furono però cambiamenti in corso ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] della sola plebs, ormai inesistenti. Altri saggi riguardano il contrasto tra Cesare e il Senato (del 1914), le provvisioni in caso di Ricordi biografici del 1902 sul padre Antonio, consigliere di Corte d'appello; i ricordi degli amici A. Rondani ed ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...