FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] e politici, l'aquilano Luigi Dragonetti, il poeta chietino Cesare De Horatiis.
Nel 1864 fu ordinato sacerdote e dal ' primi sono notevoli Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere alla corte di Roberto d'Angiò, I due amici del Petrarca: Giovanni ...
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Asia
Giuseppe Marcocci
Se la scoperta dell’America e la penetrazione europea nel Nuovo mondo non trovarono mai spazio negli scritti di M., delle relazioni che nel primo Cinquecento si instaurarono tra [...] nelle sue corrispondenze. In missione diplomatica presso Cesare Borgia, nel novembre 1502, scrivendo da Imola Lettere da vari paesi, cit., p. 409).
Un veneziano alla corte mughal tra Sei e Settecento
Se nel Cinquecento non risultano esservi stati ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] da Gianfranco De Bosio, interpretando nello stesso anno Corte marziale per l’ammutinamento del Caine di Herman Wouk .
Nel 1974 fu protagonista di Il vizio assurdo. Storia di Cesare Pavese, testo tratto dalla sua biografia scritta da Davide Lajolo nel ...
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ORSINI, Vincenzo Giordano
Carmine Pinto
ORSINI, Vincenzo Giordano. – Nacque a Palermo il 14 gennaio 1817 da Gaetano, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Maddalena Mazzeo.
Iniziò giovanissimo la [...] (era stato in quel tempo anche paggio di corte). Negli anni Quaranta, con altri suoi colleghi, Sunto biografico del generale Comm. V. G. O. di Bracciano, Palermo 1907; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello, 1908-09, ad ind.; F. Todaro, ...
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SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] della storia ecclesiastica dalle opere di Cesare Baronio. Subito cercò una collocazione autonoma – a sue spese – il papa, che volle trasferirvisi con tutta la corte. Si rifiutò però di approvare il ritiro dal tesoro di Castel Sant’Angelo di ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] tra il 1595 e il 1597, numerose missioni diplomatiche; anche il successore di Alfonso, il duca Cesare, continuò a utilizzarlo per missioni diplomatiche alla corte pontificia e in Francia, che ebbero sempre esito felice.
Ma il 22 ag. 1600, scoperte le ...
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SIRIANNI, Giuseppe
Marco Gemignani
– Nacque a Genova il 18 aprile 1874 da Gaetano e da Maria Merlano.
Dal 20 ottobre 1888 fu allievo della Regia Accademia navale di Livorno e, completati i periodi di [...] Il 10 novembre 1921 divenne comandante della nave da battaglia Giulio Cesare e il 1° dicembre 1923 della Regia scuola meccanici di d’armata. Il 27 agosto 1945 fu deferito dall’Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo in quanto ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] di una corte, composta di 38 membri, una cifra comunque modesta se confrontata con altri corti cardinalizie del giugno 1596 furono effettivamente promossi al cardinalato Tarugi e Cesare Baronio, ma Pamphili dovette attendere ancora il concistoro del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo il ballo si afferma nelle corti rinascimentali come una delle attività [...] i tempi del ballare lombardo, che nelle grandiose feste di corte si trasforma da gioco dilettantesco in scuola di comportamento, ricerca da Sermoneta e Le gratie d’amore (1602) di Cesare Negri, consacrano la tecnica italiana del ballo nobile oramai ...
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VICINO da Ferrara
Valentina Catalucci
Con la definizione di «Vicino da Ferrara» Roberto Longhi, nella sua Officina ferrarese del 1934, conferì un nome di comodo alla personalità di unartista attivo [...] 1461 e il 1469 e, in seguito, per quarant’anni, alla corte estense di Ferrara e di Reggio. Baldassarre, alla cui voce relativa ’Este in quella sede. Già nel 1956, però, Cesare Gnudi sottolineava come i ritocchi sugli affreschi di Schifanoia dovessero ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...