CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. Riparte, perciò, alla volta dell'Italia, soggiorna, tra la fine di maggio frammischianti al nutrito catalogo d'autori richiamati (da Cesare a Cardano, da Tacito a Sofocle, da ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in quella città, non senza che stringesse nuove amicizie in particolare con Ludovico Geymonat e, attraverso di lui, con Cesare Pavese, Norberto Bobbio, Augusto Del Noce e Giulio Einaudi. Tornato a Roma frequentò il gruppo di Giustizia e Libertà ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] per i collegi Nazareno e Capranica. Albani gli procurò un abboccamento alla corte di Vienna, dove lo J. si fermò alcuni mesi tra l' M. Brown, LXXV, New York 1983); Armida placata, 1750; César in Egipte, 1751; Fetonte, 1753; I tre vecchi innamorati, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] , finché rimase sotto i re? E nessuno fu per averne dopo Cesare, sotto il dominio di qualsiasi tu voglia ottimo principe? Non è da Salutati, ottenne l’incarico di segretario apostolico alla corte di Innocenzo VII. Oltre ai quattro pontefici presso cui ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] la collaborazione esecutiva subordinata di Jacopo Ripanda e forse di Cesare da Sesto.
Si conserva un solo disegno preparatorio (Londra, al centro delle più aggiornate committenze legate alle corti cardinalizie e papali. Non sorprende dunque incontrare ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] i quattro oratori che il re aveva mandato successivamente a tutte le corti neutrali; per il Moro - il quale fece anche ricorso alla nuovo elemento dinamico costituito dalle vaste ambizioni politiche di Cesare Borgia. E questa. volta il B., se volle ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del trasferimento della capitale il B. fu chiamato da Cesare Correnti all'università di Roma a coprire la prima cattedra 1908, che suggellava i suoi legami con l'ambiente di corte.
I suoi centri di interesse si spostavano definitivamente a Torino ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] meno bene informati che liberi, compilati da Carlo Cesare Malvasia nella sua celebre raccolta di biografie di 1997), pp. 766-791; II, ibid., CXL (1998), pp. 102-118; La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e arcivescovo di Napoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto in quegli anni veniva elaborando i le "gazzette" per il cardinal Borghese e cercava appoggi in corte di Roma per essere trasferito a Codigoro, il più vicino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] Roma e a Firenze, durante i quali entra in contatto con la corte medicea, al cadere dell’anno si stabilisce a Padova, dove incontra o soltanto meschine di suoi celebrati eroi quali Cesare Borgia o Castruccio Castracani. Nell’esordio della Monarchia ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...