CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] di Enrico alla dignità di Cesare, C. passò completamente al servizio del re, alla cui corte risulta spesso presente. Sappiamo che quando Enrico VI ritornò in Germania, C. fu con la corte a Montefiascone, durante il lungo soggiorno di quest'ultima in ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Nel 1567-68, come detto, il G. trasferì la sua corte da Mantova a Guastalla, che fu la sua dimora principale Documenti Campori, bb. 14-16, 18-19; Autografoteca Campori, sotto Gonzaga, Cesare; Arch. di Stato di Parma, Fondo Gonzaga di Guastalla, bb. 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] Ferrara (1484), si desume che il modello per Sanudo è Cesare. Sono evidenti, in ogni caso, i limiti del suo cui opera in nove volumi è andata perduta. Un altro storico al servizio della corte di Ferrara è Gasparo Sardi (vissuto tra il 15° e il 16° ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] degli spazi - e non solo fisici - offerti da una piccola corte di provincia a lui che aveva conosciuto e frequentato nel suo apprendistato la mondana Versailles, Cesare Ignazio non ebbe grandi difficoltà a controllare la fragile figura del cugino ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Firenze, ma dopo l'occupazione di Urbino da parte di Cesare Borgia si rese conto che gli ambiziosi piani del figlio stesso anno della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine a Benevento, a ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] 1537 al 1541, quando il letterato era al seguito di Cesare Fregoso, cognato del G., e fu suo ospite insieme con , pp. 77, 82 s., 159, 282; P. Gualtierotti, L. G. e la sua corte di Castel Goffredo, in Postumia, 1989, n. 1, pp. 132-139; G. Margini - R ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] anni che seguirono divise il suo tempo tra Napoli e la corte imperiale, secondo lo stile di vita di un tipico cortigiano venuto a conoscenza delle sue discussioni con il cortigiano napoletano Cesare Carafa, il quale trattava i problemi religiosi "più ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] allora dalla religiosissima reggente, rimase senza indugio affascinato dai nuovi disinvolti e più liberi costumi introdotti a corte principalmente da Cesare Ignazio, che li aveva assaporati in precedenti esperienze nella Parigi libertina di Luigi XIV ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] della rappresentazione a Posillipo de La rosa di Giulio Cesare Cortese. Nel 1695 ottenne l'assoluzione per l'anticurialista parte dei nuovi governanti, in concomitanza con un viaggio alla corte di Barcellona del figlio Filippo. Tornò a ricoprire l' ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] Sicilia, riprese il posto di procuratore generale della Corte dei conti, ma nel 1842 fu chiamato a Torino 1856; P. Sanchez, Necrologia di G. F., Napoli 1862; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1969, ad Indicem; L. Settembrini, Ricordanze ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...