CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] quindi in età assai giovane, il C. copiava i Trionfi di Cesare del Mantegna). Sempre nel 1495 si dà notizia che presumibilmente in età del C., quest'ultimo si trova già alla corte di Ercole d'Este. La supposizione che le prime prove del C. nel campo ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] corte di Ludovico il Moro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice d'Este, di cui il C. era segretario. Come quella splendida C., che in varia misura può dirsi essersi svolta all'ombra di Cesare Borgia; o che il C. entrasse subito - quando già non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] di Ferrara (1484), si desume che il modello per Sanudo è Cesare. Sono evidenti, in ogni caso, i limiti del suo metodo Savoia e, successivamente, a quello dei cardinali Ippolito e Luigi d’Este.
È del 1559 la pubblicazione Delle cose della Repubblica di ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] in territorio pavese.
Rimase al servizio di Sigismondo II e di Filippo d’Este di San Martino fino al 1566. Quindi, tornò a Roma presso , in G. Calenzio, La vita e gli scritti del cardinale Cesare Baronio, Roma 1907, pp. 937 s.; F. Caraffa, Visite ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] 12) del bresciano Giulio Cesare Gigli (1570 circa - 1640): «E quell’Orbetto, che cotanto è chiaro, / che d’ogni lume è rilucente di mercanti di origine fiorentina, nobilitata da Francesco I d’Este duca di Modena nel 1633, con la quale Turchi ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] Sull’acquisto di Pesaro fatto da Cesare Borgia, Camerino 1900, ad ind.; Id., Un episodio di nepotismo borgiano. Il matrimonio di Lucrezia Borgia con G. S., signore di Pesaro, Torino-Roma 1901; A. Luzio, Isabella d’Este e i Borgia, in Archivio storico ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] per conto di Leonello d'Este nello studiolo di Belfiore. Figlio di Niccolò III d'Este e fratello maggiore di Andrea (Sartori, 1961, p. 50), nato, come Giovan Marco, Cesare e Galasso, dal matrimonio con Angela di Pietro Viviani di Lendinara (Griguolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] da subito l’eccezionalità dell’impresa è la notizia che nel 1486 Ercole d’Este, ospite a Mantova, interrompe una gita sul Mincio per “andare a vedere i Triomphi de Cesare che dipinge il Mantegna: li quali molto li piacqueno”. Le tele sono per ...
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Sadoleto, Iacopo
Luciano Bossina
Figura emblematica della clericalizzazione della cultura italiana nella prima metà del Cinquecento, e per molte ragioni accostabile a Pietro Bembo – furono insieme servitori [...] Pisa e poi a Ferrara su invito di Ercole I d’Este.
Nella biografia di S. si possono distinguere tre fasi: nr. 2452). Guicciardini venne subito preavvertito dal suo agente a Roma Cesare Colombo, cui il 18 giugno chiese maggiori ragguagli, per capire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la riqualificazione degli spazi pubblici centrali di molte città è spesso [...] "all’antica" vengono proposti da Fabio Calvo (1514), da Cesare Cesariano (1521), da Giovanni Battista Caporali (1536) e, ancora contemporaneamente all’impresa del duca di Milano, Ercole I d’ Este avvia la costruzione della "piazza nova" di Ferrara ( ...
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nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...