GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., Como che egli riteneva fosse stato ammirato da Plinio, il museo fu edificato tra 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai gesuiti Smirne ed Efeso. Meta del sesto viaggio fu la Colombia, messa in suo suffragio dopo la quale pronunciò una preghiera da lui composta: «Tu non hai esaudito la nostra ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] G., e dunque della mancanza da parte sua di una specifica predilezione per questo tipo di opere.
Al sesto posto è la pittura di musica profana con il napoletano Giovanni Andrea, con Giulio Cesare Brancacci e con il romano Alessandro Merlo, cantore, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] territori comunali di Greco, Niguarda, Sesto, Bresso e Cinisello attorno ai Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via Victor Hugo, sempre a Milano, di Beneduce di dimissioni immediate da tutti gli incarichi in società ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] commendatario dell'abbazia di S. Maria di Sesto al Reghena di cui - ancorché ci , su invito del papa, si mette a leggere a Da Mula. È troppo lunga. Basta il "sommario" letto riscontra nel 1585 il visitatore apostolico Cesare de Nores - i mansionari ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] autori, come Ammiano Marcellino, Senofonte, Cesare, Guicciardini, tutti rievocanti fatti da loro operati o visti, il D vanno dal 1560 al 1578, condensati sbrigativamente alla fine del sesto gli anni 1578-84, dettagliati e diffusi i libri successivi ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di tutte le entrate e un sesto dell'imposta fondiaria di tutta la e fu sepolto nella tomba di famiglia.
Ai funerali fu commemorato da C. d'Adda, G. Prinetti, e dal deputato radicale , 14, 115, 117; G. De Cesare, La Commissione San Martino-Jacini e la ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] famiglia, venne cresimato il 27 maggio 1711 anziché dopo il sesto compleanno com’era consuetudine, forse perché in pericolo di vita o in febbraio 1735, al teatro Valle da due giovani cantanti romani, Cesare Fratesanti (Uberto) e Benedetto Lapis ( ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] a Roma il nuovo Cesare: esso prevedeva un vasto complesso che sarebbe dovuto sorgere sull’area che da piazza Venezia si degli occhialoni, dei finestroni termali, degli archi a tutto sesto e degli zoccoli. Insieme a questi palazzetti, che collegavano ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 daCesare e da Innocenza [...] (Longhi, 1913, 1980, pp. 39-41).
Sul finire del sesto decennio Preti stabilì i primi contatti con Malta inviando il S. Giorgio illustrata secondo i dettami di Cesare Ripa, si svolge in un’area sconfinata e libera da ogni partitura. Nel carosello ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...