JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] tuttavia cedette a J. nuovamente il Poitou da poco ripreso agli Inglesi (1369). Alla morte e la testa frammentaria di un sesto (Bourges, Mus. du Berry; dei Neuf Preux restano solo i due raffiguranti Giulio Cesare e re Artù (New York, Metropolitan Mus. ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] finita da Benedetto da Maiano). Londra: Victoria and Albert Museum, Madonna Dudley; caminetto con stemma Boni. Parigi: Louvre, rilievo con Giulio Cesare. Vienna: Kunsthistorisches Museum, busto di Bambino che ride. Washington: National Gallery, due ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] articola intorno a due cortili.
A partire dal sesto decennio gli interessi antiquariali del L. si affermarono maschi Achille, Paolo, Ercole e Cesare Gabriele, nato a Ferrara nel 1579.
In un passo autobiografico scoperto da Coffin il L. dice di aver ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] delle tele esposte nel sesto decennio del secolo, ad .
Innanzi tutto alcuni ritratti come quelli di Cesare D'Ancona e della moglie di questo, II, p. 686; 30 macchiaioli ined. o mai più visti da tempo e 7 celebri dipinti di nuovo proposti, (catal.), a ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Luigi Bufalini. Questo sesto decennio va inoltre ricordato la sua attività dal 1860 al 1870 è segnata da continue e spesso remunerative commissioni importanti.
Cadono proprio sue, come il Date a Cesare quel che è di Cesare (1860-1862; destinato alla ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Sesto San Giovanni (con Gino Levi-Montalcini); progetto di arredamento navale; arredamento di una camera da letto e Bibl.: Una selezione degli scritti di P. è stata raccolta daCesare De Seta nel volume G. Pagano, Architettura e città durante il ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] a s. Anastasio, come riportato da Paolo Diacono (Hist. Lang., VI Gaberscek, L'urna di S. Anastasia di Sesto al Reghena e la rinascenza liutprandea, in . Romanini, Questioni longobarde, in Studi in onore di Cesare Brandi, StArte, 1980, 38-40, pp. 55-63 ...
Leggi Tutto
VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] grande chiostro quadrato, aperto da una serie di arcate a tutto sesto rette da colonnine marmoree raggruppate per in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento e Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 91-99; Piemonte ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] apporto dì Barocci, di Rubens, di Van Dyck, di Giulio Cesare Procaccini e degli altri milanesi.
Del resto, dal Soprani (p. della città (sestiere della Maddalena), dove probabilmente ebbe anche la casa, e fu sepolto, come da testamento, nella ...
Leggi Tutto
MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] nel territorio degli Aulerci Cenomani per fronteggiare gli Eburovici e Giulio Cesare fece della città un protettorato. Il nome antico di Vindunum sono costituite da grandi archi a tutto sesto intercalati da sei pilastri sormontati da statue che ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...