PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] giovane concittadino Giovanni Cesare Veccia, studente d al cardinale Pietro Aldobrandini il sesto libro di Messe (che sarebbe (10-33), Leipzig 1862-1907; Le opere complete di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I-XXXV, a cura di R. Casimiri (1-14), ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Ottaviano Cesare Augusto (Mantova, 1682, N. Beregan) e Ifianassa e Melampo (Pratolino, 1685, G.A. Moniglia).
"Aggravato da e le Sonate da chiesa e da camera a 2, 3, 4, 5, 6 e 7 stromenti con trombe e senza overo flauti, libro sesto, op. XVIII ( ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] famiglia marinese; dal loro matrimonio, dopo un decennio, sesto e ultimo figlio, nacque Giacomo. Dagli atti di lusinghiere richieste, finendo per addurre motivi di salute. Con la lettera da Namur del 27 dic. 1647 Federico d'Assia esprime il suo ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] divisa in 4 libri op. LIX, Mantova 1672 (presso l'autore); Il sesto libro delli motetti a voce sola in soprano op. LXIII, ibid. 1676; dell'infelice polemica suscitata contro di lui da Giulio Cesare Arresti. Sarebbe comunque augurabile vedere presto ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Brumel. La relazione con il primo si evince da una lettera inviata dal L. al cardinale per tutta l'Europa immortale".
Nella dedica del Sesto libro di madrigali (Ferrara, V. Baldini, 1596 eredi e le mire del cugino Cesare di succedergli ben presto si ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] era in quello di S. Benedetto a Siena, da cui partì nel 1594 per ritornare al cenobio bolognese il nuovo organo - opera del cortonese Cesare Romani - della chiesa madre di prato di variati fiori cantano il Sesto libro delle Canzonette a tre voci, ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] famoso basso Umberto Di Lelio (1894-1945), tra i cantanti accolti da Arturo Toscanini alla Scala tra il 1921 e il 1929, donna 1954, alla riesumazione del Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel nel 1955 nella parte di Sesto (entrambi all’Opera di ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] mecenati Bruto Stefanelli e Cesare Glorieri, con il -12 voci e organo, stampate nel 1613 a Roma da G. B. Robletti. Il C. conobbe il Pomarancio 1619; Motecta 2-4 voci e organo, ibid. 1619; Libro sesto di scherzi [a 1-4 voci e basso continuo, prob. ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Balli, che viene considerato il sesto libro dei madrigali.
Nel 1622 Alfonso d'Este, figlio del duca Cesare e cognato del cardinale Maurizio di Savoia p. 273, e 1968, pp. 248, 256).
Si allontanò da Roma nel febbraio 1626 e si recò di nuovo a Modena su ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] degli eletti dal Consiglio per il "sesto" Lucchese, dove abitava e dove era era di spettanza di G. Chiti, che da quella data gli fu assegnato come "coadiutore".
(M.T. Comelio, Firenze 1715), Nerone fatto Cesare, pasticcio con arie di A. Vivaldi, G. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...