MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] 1499, alla vigilia dell’attacco delle forze franco-papali guidate da Cesare Borgia, Caterina inviò il M. a Firenze, dove lo raggiunse , nel palazzo del suo amico e compagno d’armi Luigi Gonzaga, il ritardo nei soccorsi e la gravità della ferita resero ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] tra Milano e Genova, nonché a vigilare il corso del Po: e il Gonzaga sapeva che il re di Francia, legatissimo, lo si è testé detto, Anzitutto, il volume XII degli Annales del cardinale Cesare Baronio, con i quali si distruggerà la leggenda della ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] finanziarie condotte ad altissimo livello: prestiti ai Gonzaga, complessi rapporti d'affari con la
335. Cf. B. Pullan, Gli Ebrei d'Europa, pp. 231 ss.; Pier Cesare Ioly Zorattini, Gli Ebrei a Venezia, Padova e Verona, in AA.VV., Storia della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] esempio il passo citato qui sopra, n. 91.
104. Cesare Paoli, Un debito di guerra della Repubblica Fiorentina, "La Europa, ibid., p. 97 (pp. 97-99).
120. Ludovico Gonzaga nel 1382 protestò vivacemente contro la riduzione dei tassi di interesse: G ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] di Bologna, ibid., 19 marzo 1922; Guido Gigoli, San Luigi Gonzaga ed i giovani, ibid., 26 marzo 1922; 1° elenco di sottoscrizione e il Veneto, a cura di Vittore Branca-Ettore Caccia-Cesare Galimberti, Firenze 1976, pp. 335-346). L'indifferenza alla ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che commedia dell'arte. Storia e testo, II, pp. 252-253.
30. Cf. Cesare Molinari, La commedia dell'arte, Milano 1985, pp. 133-150; Siro Ferrone, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dell’arte. Storia e testo, II, pp. 252-253.
30. Cf. Cesare Molinari, La commedia dell’arte, Milano 1985, pp. 133-150; Siro Ferrone, da Venezia, 11 aprile 1626, in Mantova, Archivio di Stato, Gonzaga, b. 1557, c. 1, in Comici dell’Arte. Corrispondenze, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a Si è ben al di qua, con gli Incogniti, del precetto, di Cesare Cremonini, «intus ut lubet, foris ut mos est». I loro scritti spesso ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] realtà steso da Vincenzo Ricci, che recepisce molti principi di Cesare Beccaria e propone di abolire, tranne che per i della correzione 1780, c. 155.
89. Luigi Gonzaga di Castiglione, Riflessioni filosofico-politiche dell'antica democrazia romana ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] primo nucleo di sculture, tra cui una testa di Cesare molto stimata, è ricordato dall'Aldrovandi nel palazzo di ; C. M. Brown, La Grotta di Isabella d'Este, Mantova 1985.
Gonzaga. - Il primo e più importante nucleo delle c. di scultura (delle quali ...
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