LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga tra il 1524-25 (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 17 s., 79 s.) e fu allusiva ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze inflitte ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] opere di Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Giacomo Durando, Massimo nella stessa aula parlamentare» (A. Guerrieri Gonzaga, cit. in Salvestrini 1965, p. mutualismo.
All’interno di questo confronto mosse i primi passi l’attività cospirativa in Italia ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Francesco Chiaro, figlio di Camilla, sorella del M., e del medico Cesare. Fu in contatto con il M. a Parigi nel 1621 e con il principe Gonzaga, durante la quale (secondo la versione offerta dallo stesso M. in Lettere, p. 79) i due si affrontarono ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] modellata, peraltro, sulla figura di s. Luigi Gonzaga (m. nel 1591, canonizzato nel 1726 e proclamato Firenze 2005, pp. 47-89, e i recenti volumi Baronio e le sue fonti, a cura di L. Gulia, Sora 2009; Cesare Baronio tra santità e scrittura storica, a ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ).
Nell'autunno 1421 si recò a Mantova, dove ricevette da Gianfrancesco Gonzaga l'invito a insegnare presso la sua corte. Il G. rifiutò, si affermava che, fra i capitani antichi, Scipione sopravanzava di gran lunga Cesare, criticato sotto il profilo ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , I, p. 482 ss.
MANTOVA. - Gonzaga. - Sul collezionismo di Isabella cfr. Lanciani, I, p. 126. Anche Guglielmo Gonzaga ottenne del 1672);
Prospero Visconti;
Leone Leoni;
Paolo Giovio;
Cesare Monti, arciv. di Milano;
Crivelli.
Bibl.: Notizie in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] più famose sono quella degli Este, dei Gonzaga e dei Medici, più tardi quella di 1608 e poi nel 1624. A partire dal 1630 i corsi furono tenuti da Étienne de Clave, che tra punto di vista, l'alchimia di Cesare Della Riviera, di Sendivogius, autore del ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane Ippolito de' Medici (Iovii opera, I, pp. 217 ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] giovani Estensi, Isabella e Alfonso, e anche di Federico Gonzaga; alla loro curiosità e alle loro richieste dobbiamo di certo affetto e rimpianto ricordo Carlo Dionisotti e Cesare Bozzetti, anche per i lunghi colloqui sulle vicende dell 'Inamoramento ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] sue idee, Galilei strinse amicizia con il filosofo aristotelico Cesare Cremonini, il quale si rese persino garante di una poiché in quel periodo i cardinali Maffeo Barberini (il futuro Urbano VIII) e Federico Gonzaga si trovavano entrambi a ...
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