FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] Banco di S. Giorgio per sé e per i servitori.
Perfezionò la sua cultura a Perugia ma nel 1723), dedicato al marchese Scipione Gonzaga e ambientato, in una data al cardinale Luigi d'Este e poi a Cesare d'Este: ma questi ne negò la restituzione ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] e la sua consorte Chiara Gonzaga.
Non si sa precisamente se l'A. si trattenne presso i Montpensier. È invece certo che coloro che ne lodarono i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio Gregorio Giraldi e Giulio Cesare Scaligero, mentre l' ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] I rotuli dell'università di Milano ci informano infatti che il F. mantenne la sua cattedra almeno fino alla fine del 1548, abbandonandola poi del tutto, per l'obbligo preso con il Gonzaga : attese ad un commento su Cesare e ad uno su Vitruvio; ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] deroghe ai limiti di età: i due aspiranti, cui si aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la la disposizione, inviò a Roma il marchese di Bracigliano Cesare Miroballo, che ottenne da Clemente VIII la revoca, ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel Fogliani del 1861 consegnò alla città di Milano tutti i materiali dello studio del M., fra cui il gesso ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] nel 1497 per l'ostilità di Cesare Borgia. È invece probabile che (1895), pp. 220-37; B. Amante, G. Gonzaga, Bologna 1896, p. 131; R. Di Florio, (1913), pp. 160 s.; A. Emout, Lucrèce,De la Nature, I, Paris 1924, pp. VI-VII; L. v. Pastor, Storia dei ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] si ha nel 1602: nel Diario di Cesare Tinghi (riprodotto in gran parte dal Solerti nozze di Francesco Gonzaga con Margherita di Goldschmidt, Studien zur Gesch. der italien. Oper im 17. Jahrhundert, I, Leipzig 1901, pp. 29-32; A. Solerti, Le origini del ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] alla corte di Carlo II Gonzaga, ricevette consacrazione ufficiale la e pertanto in polemica con Cesare Malvasia.
In correlazione con né n. t., di cc. 9; Notizie de' professori del disegno..., I, Firenze 1681; II, dal 1300 al 1400, ibid. 1686; III, dal ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] e quindi in età assai giovane, il C. copiava i Trionfi di Cesare del Mantegna). Sempre nel 1495 si dà notizia che . 1497 Michele de Placiola scrivendo al consigliere di Francesco Gonzaga in Mantova, Ermolao Bardellino, loda il C. "garzone ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] il viaggio in Francia, "dove per testimonio della fortuna di Cesare Borgia i fati l'avevano menato" (forse non al seguito del duca, primavera del 1502 è ancora a Roma; una lettera di Elisabetta Gonzaga inrisposta a una (perduta) del C., che da Roma ...
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