GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] sorpasso di Risi (sceneggiato dallo stesso con Ettore Scola e Ruggero Maccari, su soggetto iniziale di Rodolfo Sonego (D’Agostini, 1995, p solitudine. Diversa immagine offrì sulla scena con O Cesare o nessuno. Azione drammatica in undici quadri con ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] una discreta fortuna critica (Contini, Solmi, Fubini, Gavazzeni, Maccari). Nell’estate 1916 fu ancora nella Voce di De Robertis (Milano 1948) e, più tardi, I tre schiavi di Giulio Cesare (Milano 1957), Non ti chiamerò più padre (Milano 1959) e Il ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Carlo Tonini), al ginnasio, al liceo classico Giulio Cesare nella sede di Palazzo Buonadrata – al termine dei controllata dalla censura, dove incontrò personalità talentuose come Ruggero Maccari e dove si stavano formando molti dei futuri cineasti ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] varo dell'Istituto centrale del restauro, fondato nel 1939 da Cesare Brandi).
Lo studio su Masolino e Masaccio - gemmazione di e fortuna nel clima strapaesano del Selvaggio di Mino Maccari, veicolò la "fulgurazione figurativa" di Pier Paolo Pasolini ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] si classificò terzo, dopo quelli di Amerigo Bartoli e di Mino Maccari.
Nel frattempo, in una graduale messa a punto di quella che ) e a Roma (galleria La Salita), introdotte da Cesare Vivaldi e da Francesco Arcangeli che, nelle loro presentazioni, ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] redatta da Carmen B. Gentili nel primo volume di Cesare Zavattini: una vita in mostra, I-II, Bologna la radio, Roma 2009; M.L. Gargiulo, C. Z., Roma 2010; A.C. Maccari, Z. ha le antenne: pensieri sulla televisione, Roma 2010; S. Cirillo, Za, l ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] 'altro entro la suggestione delle Nuove poesie di G. Maccari (apparse postume nel 1869, prima appena del suo esordio altri eteronimi sotto cui lo G. si celò risultano pure quelli di Cesare Rosini e Lucio Vero.
Nel 1903 lo G. pubblicò, col fortunato ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] interpretazione maschile al Festival di Cannes 1975, premio César del 1975 al miglior film straniero uscito in film straniero e per la migliore sceneggiatura non originale di Risi e Maccari) grazie a Profumo di donna (1974) tratto dal romanzo di ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] illustri del passato e del presente; non superò invece il successivo concorso, per la sala gialla del Senato, vinto da C. Maccari.
Il M. impartì lezioni di disegno al principe di Napoli Vittorio Emanuele e realizzò su commissione reale un fregio nell ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] studio messa a concorso dal Comune di Prato. Per interessamento di Cesare Guasti, nel gennaio del 1853 partì per Siena, dove frequentò, realizzazione a graffito su marmo fu eseguita da L. Maccari. I disegni, raffiguranti La Speranza e La Religione, ...
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