Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] la Coltivazione del riso (1758) di G. B. Spolverini; la Coltivazione dei monti (1778), in ottava rima, di Bartolomeo Lorenzi, e i poemetti di C poemetti); Ilario Casarotti (L'origine dei metalli); Cesare Arici (La coltivazione degli ulivi, Il corallo, ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] chilometri da Port Moresby e poi ricacciata fino ai porti di provenienza Buna, Gona e Sanananda al di là dei monti Owen Stanley (agosto-ottobre 1942). I tre porti vennero riconquistati dagli Australiani nel dicembre 1942-gennaio 1943. Questo successo ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] , bianca e azzurra; lo stemma è scudo d'azzurro con tre monti verdi sormontati da torri e "penne" di struzzo, circondato da un sec. XVI, il dominio di Cesare Borgia; più tardi gli attentati di Fabiano da Monte per conto di Pier Luigi Farnese, ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] Ascoli durante la guerra civile, e ancora ne venne apprezzata la felice posizione (Cesare, De bello civ., I, 15). Verso il 50 a. C. fu divideva il Piceno dal Regno di Napoli: solo a monte di Ascoli comprende anche gli affluenti di destra del Tronto ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] gloriare, dopo il 1390, di possedere tutto il paese "dai monti al mare" (Nero). Sotto Alessandro, figlio di Romano, si resto della popolazione era il padrone assoluto, quasi un cesare bizantino riapparso sulle sponde del Danubio.
Instabile era però ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] !" I. lo fa salire ancora una volta sulla cima del monte, e lascia che ancora una volta i suoi occhi si inebriino sempre libri - esclamerà anche Giuliano l'Apostata in Kejser og Galiløe (Cesare e Galileo, 1873) - Pietre invece di sangue! Ma io non ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] 1440, recandosi da Sumatra a Tenasserim (Birmania), e Cesare Federici (1569) intravide solo alcuni abitatori avvicinatisi alla le isole sono coperte, dal mare fino alle cime dei monti, da una fitta foresta sempreverde, che fornisce molto legname di ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] a loro le terre oltre il fiume per il diritto di conquista; Cesare aveva respinto Ariovisto (58 a. C.) e ricacciato per la fra l'Elba e l'Oder; Rugi verso il Tibisco; Gepidi nei monti di Transilvania; Eruli presso il mare d'Azov. E di qua dall' ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] lo colpì nel suo covo, nella regione di Taranto; all'epoca di Cesare il pericolo era nuovamente gravissimo e si sa da Appiano di un accurato brigantesche i cui capi a tutti promettevano mari e monti e, specialmente, il saccheggio. Ciò che spiega come ...
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N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] più abbondante fioritura di erbe effimere, presto sacrificate dalla siccità e dal caldo.
Fauna. - È meno conosciuta della flora. Sui monti l'Ovis vignei e la Capra falconeri, più in basso la Capra aegagrus, il leopardo, l'orso nero, l'asino selvatico ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...