FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] conoscenza di un pagamento al pittore nel 1651da parte di Cesare Zattera per un S. Gennaro ed una Strage degli in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V. M. Orsini, in cui si fa riferimento ad un quadro raffigurante il duca d' ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] esempi di Carlo Ridolfi, Raffaele Soprani, Carlo Cesare Malvasia e l’impegno in corso a eternare , Le Memorie de’ pittori perugini del secolo XVIII (1806) di Baldassarre Orsini; l’Istoria patria e le Vite de’ pittori, scultori ed architetti perugini ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] amici più cari: egli infatti aveva stabilito cordiali relazioni con le maggiori famiglie della città, come gli Albani e gli Orsini, presso i quali era tenuto in grande considerazione.
Espulsi i gesuiti dal Portogallo, nel 1759. per opera del Pombal ...
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Risorgimento
Sergio Parmentola
Quando e come l’Italia si è unificata
Per Risorgimento si intende il movimento di pensiero e il processo politico che portarono all’indipendenza e all’unità dell’Italia [...] al papato un ruolo di guida morale e civile.
Cesare Balbo sottolineava la necessità di liberare l’Italia dalla Italia e Vittorio Emanuele».
Quando, nel 1858, il mazziniano Felice Orsini attentò a Parigi alla vita di Napoleone III, fallendo per poco, ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] e pubblicate per la prima volta nel 1888 da Cesare Guasti (cfr. Ricordanze di messer Gimignano Inghirami concernenti in rapporti di stretta familiarità con il cardinale Giordano Orsini ed è proprio quest'ultimo a informarci sulle cariche ricoperte ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] 1686 Sarnelli si trasferì a Benevento, di cui Orsini era divenuto frattanto vescovo. Ascritto il 6 aprile , ad ind.; G. Fulco, La letteratura dialettale napoletana. Giulio Cesare Cortese e Giovan Battista Basile, P. S., in Storia della letteratura ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] richiamati nello Stato della Chiesa per combattere contro gli Orsini, mentre già il 17 settembre Giovanni fu sollevato e della Serenissima a creare un nuovo Stato per il figlio Cesare, ormai per tutti duca Valentino, che avviò una campagna militare ...
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Arezzo
Erminia Irace
A partire dalla seconda metà del 13° sec., il comune di Firenze cominciò a estendere il suo influsso politico sull’area aretina. Le principali ragioni dell’interesse fiorentino [...] dalle truppe di Vitellozzo Vitelli, di Giampaolo Baglioni e degli Orsini, che occuparono la città, nonché dal sostegno fornito da e a Petrucci (p. 241; cfr. anche pp. 246 e 455). Cesare ribadì a M. la propria estraneità quattro mesi dopo (pp. 337-38). ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] la quale furono spente le ultime resistenze degli eserciti fedeli a Cesare Borgia (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato imbarcarsi sulla flotta al comando di Andrea Doria e Lorenzo Orsini (Renzo da Ceri), diretta contro Genova. Dimostratasi la città ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] del patriarca d'Alessandria Giovanni Vitelleschi, dei principi di Salerno, gli Orsini e i Sanseverino, dei duchi di Sora e del Vasto, su Federico Barbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). Dopo un altro catalogo di miracoli e prodigi di cui ...
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