Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] avi.
Questi principi furono ripresi in modo sistematico da Cesare Lombroso (1835-1909), professore di clinica delle malattie mentali della sanità fu lo psichiatra e deputato democristiano Bruno Orsini (n. 1929), ma la legge divenne nota come ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] - alla morte, il 18 dicembre 1714, del cardinale Cesare d'Estrées - la "protezione del re di Portogallo" bon, timide", Conti "amait fort sa maison". E questa è - cogli Orsini, i Savelli, i Colonna - delle quattro più importanti a Roma. È imparentata ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] tale anno e l'aprile del successivo fu a Camerino presso Giulio Cesare da Varano (Lett. XVII-XVIII) e a Napoli presso Alfonso sposa a Lorenzo una nobile fanciulla romana, Clarice Orsini. Abituata al fasto e alla contegnosa alterezza dell'aristocrazia ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] di avvocato e procuratore, Venezia 1867.
23. Giovanni Orsini, I nuovi ordinamenti giudiziari (Lettera dalla Lombardia), «L partic. su quello elaborato da Gian Domenico Romagnosi, cf. Cesare Magni, Il tramonto del feudo lombardo, Milano 1937, pp. ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . Parma però, soprattutto dopo l'arrivo del generale Camillo Orsini (febbraio 1548), appariva sotto il saldo controllo del pontefice a Mantova, nella sacrestia del duomo.
Dei figli, Cesare gli succedette nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] nel marzo 1519 anche il vescovo di Reggio Roberto Latino Orsini, quale nunzio presso i principi elettori. È in realtà molto servitor di questo Stato, e, servando la servitù sua con Cesare, non e cosa che Sua Signoria non facesse per questo Stato" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] , L. Guerci, Milano-Napoli 1975.
Edizione nazionale delle Opere di Cesare Beccaria, diretta da L. Firpo, G. Francioni, 16 voll. , in Dizionario del liberalismo italiano, a cura di F. Grassi Orsini, G. Nicolosi, 1° vol., Soveria Mannelli 2011, pp. ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] con la quale spesso polemizzano direttamente: da Luigi Pareyson a Cesare Brandi, da Antonio Banfi a Gillo Dorfles, tutti sentono ancora 1954, 20, pp. 376-91.
G.N. Giordano Orsini, Benedetto Croce philosopher of art and literary critic, Carbondale 1961 ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell'amicizia, oltre all'oratoriano Baronio furono F. Orsini, G. P. Maffei e G. B. Strozzi mentre stretti vincoli epistolari lo collegavano a umanisti transalpini come Marco Welser e ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] da varie composizioni del M., fra cui l’epitafio per Clarice Orsini, morta nel 1488 (Epigr. III 20 ter: il carme risulta XII nell’ottobre del 1499. Combatté poi nella resistenza di Forlì a Cesare Borgia e ai Francesi il 14 genn. 1500. In seguito a ...
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