. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] ai subalterni. Le origini di questo ufficio risalgono a Cesare, che ebbe come segretario il padre dello storico Pompeo lettres du XVIIe siècle, 15ª ed., Parigi s. a.; G. Rossi, Le autobiografie e gli epistolarî, nella collez. St. dei gentile. lett ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] berrà vino né altra bevanda inebriante". Nella narrazione lasciata da Giulio Cesare (De bello gallico, IV) dei costumi dei Suebi, popoli allievi; nella clinica psichiatrica di Firenze da O. Rossi; nell'Istituto patologico di Pisa da Cesaris-Demel; ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] minori toccano il maggior segno con un paliotto del duomo, in velluto rosso allucciolato d'oro illustrato da sei storie della vita di S. Lorenzo nella tribù Lemonia, fu presa e subito fortificata da Cesare nel 49 a. C., dopo il passaggio del Rubicone ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e temporanea. Il terzo deriva dalle logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa di matrice strutturale, come in A. Rossi, V. Gregotti e O.M. Ungers, sia storicista. A quest'ultima linea appartengono figure come L. Krier e P ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e temporanea. Il terzo deriva dalle logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa di matrice strutturale, come in A. Rossi, V. Gregotti e O.M. Ungers, sia storicista. A quest'ultima linea appartengono figure come L. Krier e P ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] , V Band, I Ab., Leida 1964, pp. 367-82; E. Rossi, Novelle turche moderne, Roma 1964; P. Cerulli, Quattro commedie del teatro rilievi; nella città inferiore è stato scoperto il cenotafio di Caio Cesare (che morì a Limyra nel 4 d. C.). Nella Licia ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] metà del sec. XIX nascevano Giovanni Boldini, Giuseppe Mentessi, Cesare Laurenti, Gaetano Previati (v. ai singoli nomi).
Istituti di prima edizione dell'Orlando Furioso dell'Ariosto (1516), Francesco Rossi, figlio di Lorenzo (1521-1573) con la prima ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] , ecc.), in conformità a idee sostenute anche dal Voltaire.
Col neoclassicismo avemmo un tentativo, con G.G. De Rossi e altri, di procedere con migliore evidenza a raffigurare scenette, talvolta mitologiche, per chiudervi un pensiero ingegnoso. Tra i ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] ce lo descrivono di statura non alta, ma ben proporzionato, rosso di capelli, di aspetto non bello ma attraente e pieno di e idee, solo preoccupato del fine da raggiungere. Egli anticipa Cesare Borgia ed è, nello stesso tempo, il nipote del Barbarossa ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] decorazioni parietali eseguite dalla bottega di Bernardino de' Rossi nel convento della Pusterla; i ciclici affreschi di attività dei due Fasolo, di P. F. Sacchi e di Cesare Magni, ha fine il Rinascimento pavese stroncato dal terribile sacco ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...