(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] aggiungono altri molti come i Bonardi, i Giaccarelli, Giovanni Rossi, i Benacci; i quali ultimi, specialmente, diedero saggi misterioso rappresentano i tempi e l'anima del popolo: Giulio Cesare Croce, l'autore del Bertoldo, il poeta idolatrato dalle ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cercare al covert, dove è nutrita e protetta.
Agli abiti rossi dei cavalieri, che seguono i cani, si aggiungono da molti anni quale dunque viveva allora in quel paese. Anche dell'alce Cesare dà una descrizione che lo fa perfettamente rinoscere, e dei ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] assai noti, quali la Vannozza Catanei, madre di Cesare e di Lucrezia Borgia, che gestì una locanda presso sec. XIII-XVIII), Napoli 1921. Sull'albergo dell'Orso in Roma si veda E. Rossi, L'albergo dell'Orso, Le fonti di una leggenda, in Arch. Soc. rom. ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Fleuron, Londra 1924, n. 3; B. Adarjukov e A. Sidarov, Kniga v Rossii, voll. 2, Mosca 1924; K. Haebler, Handb. d. Inkunabelkunde, Lipsia 1925; Giambattista Niccolini, Alfredo Reumon, Nicolò Tommaseo, Cesare Cantù, Raffaello Lambruschini, ecc. Da quel ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] minori toccano il maggior segno con un paliotto del duomo, in velluto rosso allucciolato d'oro illustrato da sei storie della vita di S. Lorenzo nella tribù Lemonia, fu presa e subito fortificata da Cesare nel 49 a. C., dopo il passaggio del Rubicone ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] decorazioni parietali eseguite dalla bottega di Bernardino de' Rossi nel convento della Pusterla; i ciclici affreschi di attività dei due Fasolo, di P. F. Sacchi e di Cesare Magni, ha fine il Rinascimento pavese stroncato dal terribile sacco ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] e di fatto è scomparsa. La lex Iulia de maiestate di Cesare e di Ottaviano assorbe nei termini del crimen maiestatis tutti gli soprattutto all'influenza di Beccaria, Kant, Guizot, Romagnosi, Rossi, Cattaneo.
Esaminati da un punto di vista moderno e ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] trasferimento della capitale il B. fu chiamato da Cesare Correnti all'università di Roma a coprire la Legisl. XXVI-XXVIII, la raccolta P. B. Discorsi e scritti, con pref. di T. Rossi ai primi 4 voll., Torino 1915-19, e di F. Ruffini al V, Torino 1927, ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , fino ai grandi penalisti moralisti come Pellegrino Rossi o Francesco Carnelutti. Nella Bibbia la pena di sulla teoria del contratto sociale e l’altro di natura utilitaristica, Cesare Beccaria nel saggio Dei delitti e delle pene (1764) attacca l ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] massimalismo barricadiero, e meramente verbale, dei "rossi", temperatissimo nel giudizio su F. S. Nitti Caesar and his public image,London 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...